Regina Elisabetta: oltre al gin, produce e vende anche birra

"Datemi una birra, non mi interessa quale, basta che sia birra!”. Questa frase, oltre a essere passata alla storia come una delle più memorabili uscite

target="_blank" rel="nofollow" target="_blank">del principe Filippo (nell'occasione ospite insieme alla Regina Elisabetta II del Presidente del Consiglio italiano Giuliano Amato), racconta in maniera chiarissima il legame tra i royals inglesi e la birra. Non è quindi sorprendente che, dopo il gin, la Casa Reale abbia deciso di produrre proprio una serie di birre create a Sandrigham, tenuta della Regina Elisabetta II a Norfolk.


La selezione, approvata direttamente da sua Maestà in persona, vede al momento due sole birre: una filtrata a freddo e una Golden IPA che saranno prodotte da Barsham Brewery, brewery con sede sempre a  Norfolk.  Le birre attualmente sono acquistabili solamente presso il gift shop della tenuta di Sandringham della regina insieme a una serie di altre delicacies prodotte proprio nella residenza estiva della Regina. 

Camilla e Carlo

© photoshot / IPA

Non è il primo "alcolico" proveniente dalla royal family: come vi avevamo già raccontato, Elisabetta II ha messo il sigillo reale anche su uno speciale "cru" di gin che è stato realizzato con una botanica proveniente direttamente da Buckingham Palace che tuttavia rimane un'esclusiva, per ora, del Regno Unito. 

Ed è proprio sul fronte gin che la linea di beverage della royal family si va ulteriormente ad arricchire: lo sloe gin, infuso di bacche di prugnolo, è stato aggiunto alla carta di Buckingham Palace ed è realizzato proprio con il gin della Regina. 

Insomma, per chi volesse brindare responsabilmente in stile royals, ormai non c'è che l'imbarazzo della scelta. 

Related Articles