Downton Abbey 2: tutte le novità, il cast, la trama
Downton Abbey 2. Appuntamento a Natale 2021
Il countdown per Natale non è stato mai stato così “royal”: come vi avevamo anticipato qui, sono infatti ufficialmente
L'annuncio del film numero 2
Ritorno a “casa”
Il salto dal piccolo al grande schermo è arrivato dopo i 52 episodi della pluripremiata serie TV britannica sulla famiglia Crawley, con a capo il Conte di Grantham (Hugh Bonneville, l’amico paffutello di Hugh Grant in Notting Hill). Ancora una volta la continuità sarà garantita dalla penna magistrale del creatore Julian Fellowes. Lo ha annunciato il produttore Gareth Neame: “Dopo un anno davvero difficile con così tanti di noi separati da famiglia e amici, è un grande conforto pensare che ci aspettano tempi migliori e il prossimo Natale ci farà tornare insieme agli amatissimi personaggi di Downton Abbey”.
La storia, iniziata all’inizio del secolo scorso nella tenuta aristocratica dello Yorkshire (nella realtà si tratta di Highclere Castle, nell’Hampshire), ha intrecciato le vicende dei lord e delle lady “dei piani alti” con la servitù “ai piani bassi”, il tutto condito da squisita accuratezza storica e maniacale riproduzione dei protocolli e dell’etichetta dell’epoca.
I nuovi arrivi
Tra le prime conferme arriva finalmente la notizia di un poker di volti nuovi nel cast: Hugh Dancy, Laura Haddock, Nathalie Baye e Dominic West si uniranno infatti ai “veterani”. Saranno loro a raccogliere il testimone piuttosto ingombrante di uno dei racconti a puntate di maggior pregio degli ultimi decenni. Tra le conferme eccellente una menzione d’onore spetta a Dame Maggie Smith (Lady Violet), che proprio tempo fa aveva confermato di non aver la benché minima intenzione di andare in pensione. L’attrice Premio Oscar 86enne ha intenzione – parole sue – di continuare a dar vita a donne anziane e bisbetiche fino a quando qualcuno le proporrà un copione meritevole.
Il nuovo film, diretto da Simon Curtis, si propone di alzare l’asticella, impresa alquanto ardua, vista la caratura della serie e la trama del primo capitolo cinematografico, che raccontava la visita del Re e della Regina d’Inghilterra nel 1927.
Maggie Smith, Lady Violet
© Jaap Buitendijk
Da sconosciuti a star
La serie - è risaputo - ha il tocco di Re Mida: qualunque artista transiti su questo set diventa una super star. Ne sanno qualcosa Lily James, poi diventata Cenerentola al cinema, e Dan Stevens, poi trasformato nella Bestia disneyana in versione live action accanto alla Bella/Emma Watson (Hermione della saga di Harry Potter). E anche chi ha fatto una comparsa, per poi morire repentinamente d’infarto nel letto della glaciale Lady Mary (Michelle Dockery), viene celebrato come un eroe: in questo caso si tratta di Theo James, star della saga di Divergent, ma comunque i fan lo venerano come uno dei caduti de Il trono di spade. Sì, perché Downton Abbey genera questo tipo di timore reverenziale d’altri tempi velato di un pizzico di nostalgia.
In attesa di dettagli succosi sulla trama del prossimo film, gli spettatori possono stare sereni perché questo racconto resta sinonimo di grazia, raffinatezza e buon gusto.
© Jaap Buitendijk