BacteriArt: la microbiologia e le arti visive si incontrano
Ciò che è invisibile spesso gioca un ruolo di primaria importanza, soprattutto quando si parla della salute di corpo e mente. I batteri, organismi invisibili, comunicano
F06. 3 di Francesco Scalas, Giacomo Segantin, Olivier Russo
Per questo motivo NABA - Nuova Accademia di Belle Arti - e Yakult Italia hanno voluto focalizzarsi sull’universo della microbiologia attraverso il progetto BacteriArt, from invisible to visible: i batteri escono dai laboratori per diventare visibili, concreti e tangibili grazie all’arte che, da sempre, aiuta a comprendere anche ciò che i sensi non colgono.
Bacterial Identities di Sofia Gasparoli
Gli obiettivi di Yakult Italia e NABA hanno così identificato linguaggi nuovi e alternativi per avvicinare la microbiologia al pubblico, e far scoprire il fascino di questo micro-mondo. La call to action del progetto è stata lanciata ufficialmente a ottobre 2020 a 60 studenti del Triennio in Pittura e Arti Visive e del Biennio Specialistico in Arti Visive e Studi Curatoriali di NABA, chiamati da Yakult Italia, a dar vita a opere d’arte ispirate all’affascinante mondo della microbiologia umana e dei batteri, sotto la guida di Andris Brinkmanis, Course Leader del Triennio in Pittura e Arti Visive di NABA.
Natura Humano s.d. / Humanum Homini s.d. di Jessie Yu
Durante l’evento digitale BacteriArt Day è stata premiata come la migliore tra le 30 proposte progettuali presentate, l’opera F06. 3 di Francesco Scalas, Giacomo Segantin e Olivier Russo (studenti del secondo anno del Biennio in Arti Visive e Studi Curatoriali di NABA): un'installazione composta da una serie di elementi eterogenei che convivono attraverso un sistema di equilibrio e interdipendenza.
BacteriArt
Un’espressione perfetta nata dal desiderio di ribaltare la logica antropica occidentale-moderna che definisce il "non umano" di secondaria importanza.