I prodotti beauty a tema astrologico
Il fascino dei prodotti beauty a tema astrologico è tale che quando Sephora ha deciso di lanciare sul mercato la limited edition Astrology Lipstick, su Reddit
Non tutti i Paesi, ovviamente, avvertono la stessa attrazione per la materia. Gli americani spendono ogni anno 2,2 miliardi di dollari in servizi e prodotti “mistici” (dati IBI SWorld). Lì, il rapporto tra bellezza e astrologia non è certo una novità. Già nel lontano 1920 su Vogue America si parlava di un brand skincare multiuso che offriva prodotti personalizzati in base al tipo di pelle e al segno zodiacale. Tra i casi contemporanei più eclatanti il brand beauty & wellbeing Moon Juice. Dieci anni fa era solo un juice shop a Venice, California. Oggi, invece, è un marchio molto noto che conta tra i suoi ammiratori personaggi come Gwyneth Paltrow, Zoë Kravitz, Emma Roberts e praticamente chiunque a Hollywood abbia un interesse per la filosofia New Age. Sul suo sito si definisce “forza guaritrice, guida spirituale cosmica per chi è alla ricerca di bellezza, benessere e longevità” e presenta una linea di prodotti e integratori fra i più richiesti al mondo. «Da più di dieci anni pratico i rituali della Luna nuova», dice Amanda Chantal Bacon, fondatrice del marchio, la cui dieta “cosmica” è diventata virale nel 2015. «Riesco a individuare i momenti di crescita miracolosa avvenuti nel corso dei cicli lunari, ma faccio anche cose più semplici, per esempio non firmo mai contratti con Mercurio retrogrado». Grazie alla crema idratante Cosmic Cream, che dona un luminoso “effetto rugiada”, e ai best seller Beauty Dust e Full Moon Sachets (formule adattogene in grado di «trasformare la bellezza, la mente, il sesso, il potere, lo spirito, i sogni»), Moon Juice è uno dei più celebri precursori della cosmic beauty. «La bellezza interiore non inizia e finisce con il corpo», afferma Bacon. «Dobbiamo considerare anche il cosmo, e in che modo ci rapportiamo alle energie che esistono fra noi e l’universo».
(Continua)
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In apertura: Steven Meisel, Vogue Italia, agosto 2005.