New York Fashion Week primavera estate 2021: best of Talents
Mentre la pandemia da COVID-19 infuria in tutto il mondo, New York ha fortunatamente registrato un calo dei contagi, tanto da riuscire organizzare la
Snow Xue Gao
La designer Snow Xue Gao ha intitolato la sua collezione per la primavera estate 2021 "Work from Home", restando fedele al DNA del suo brand, in cui l’Oriente incontra l'Occidente presentando coordinati e pigiami in seta più casual ma sempre sofisticati. Le stampe di Xue Gao e la palette di pastelli delicati hanno colpito nel segno dell'abbigliamento comfort, e siamo certi che i suoi capi saranno molto gettonati la prossima primavera.
Wiederhoeft
Jackson Wiederhoeft con il suo brand omonimo questa stagione ha presentato la seconda collezione, prendendo spunto dalla precedente: una collezione di abiti da sposa che ha lanciato di recente. L'ex allievo della Parsons, con esperienze di lavoro da Thom Browne, fin dagli esordi ha vestito artiste del calibro di Rihanna, Lil ’Kim e Lady Gaga, per citarne solo alcune. Il designer si ispira alla fusione tra moda e performance, prendendo spunto dal suo amore per il teatro e per la danza. Facendo sua, senza problemi, la nuova formula di presentazione alternativa, Wiederhoeft ha alzato il livello, creando una collezione fantastica, che ha presentato con un libro a fumetti e un fashion film, e ogni look era basato su un diverso personaggio di Mother Goose.
NIHL
In linea con il DNA del suo brand, Neil Grotzinger continua a esplorare il sovvertimento di mascolinità e femminilità, ribellandosi alle idee più diffuse quando era bambino nel Midwest. C'è stata un’evidente evoluzione rispetto alla scorsa stagione: Grotzinger ha presentato i suoi intricati capi decorati con perline sul tetto di una casa a New York. In linea con la sua impeccabile esecuzione, il designer ha aggiunto elementi trasparenti e chiffon al suo repertorio, creando look che non sono solo opere d'arte, ma anche molto più portabili.
LRS
Mentre con la primavera estate 2021 festeggia il quinto anniversario del brand, il designer Raul Solis ha colto l'occasione per una sorta di rebranding. Anche se la mano di Solis era ancora molto evidente, ispirandosi alle stagioni passate, lo stilista ha focalizzato in modo diverso la sua attenzione su proporzioni e silhouette. Con una palette di colori primari che sottolineano il suo nuovo stile minimalista, ha presentato un look affusolato, utilizzando i suoi tessuti preferiti: pelle e denim. Solis ha continuato a giocare con le silhouette grazie alle spalle esagerate che tanto ama e ai pantaloni più lunghi, e per questa stagione ha anche introdotto la maglieria. Solis ha creato a mano l'intera collezione da casa, in lockdown, aspetto che rende questo lavoro il suo più personale a oggi.
Social-Work
Con soli due anni alle spalle, i designer Chenghui Zhang e Qi Wang hanno presentato la loro collezione più forte fino a ora. Sebbene sia un brand emergente, l'obiettivo dei due è stato chiaro fin da subito: "Sollevare un dibattito sociale su chi, dove e cosa c'è dietro ai nostri prodotti, colmando la mancanza di connessione culturale fra clienti e produttori". Per la loro linea contemporanea, i due traggono ispirazione da uno stile occidentale e vintage, e questa stagione guardano al film degli anni ‘70 “La collectionneuse” di Eric Rohmer, che mette in luce le culture giovanili degli anni Novanta. L'offerta utilitarian del duo per questa stagione è declinata in una palette di colori rétro con stampe mod a quadretti e righe.
Colleen Allen
Colleen Allen ha debuttato questa stagione con la sua linea omonima di abbigliamento maschile, con nostra grande gioia. La giovane ex studentessa della Central Saint Martins ha utilizzato la tecnologia digitale non solo per immaginare un futuro diverso, ma per creare una sorta di universo alternativo, che ricorda una New York deserta, con modelli di zombi animati che indossano la collezione primavera estate 2021. Il video ha messo in evidenza l'estetica sporty e utilitarian di Allen. La collezione, che potrebbe anche essere usata come armatura protettiva, mette in evidenza le grandi doti di osservazione e lo stile futuristico della designer. E noi terremo sicuramente d'occhio Allen.
Collina Strada
Non delude mai la designer Hillary Taymour, che ha presentato un fashion film fuori dagli schemi e semi-animato che racconta un mondo utopico e virtuale nei colori arcobaleno. La sua è stata senza dubbio una delle presentazioni più creative della stagione. Taymour ha visto la sfilata digitale come un'opportunità per collaborare con la sua comunità di creativi, molti dei quali hanno subito un duro colpo economico a causa della pandemia. Fra i principali collaboratori c’erano l'artista Sean-Kierre Lyons, le cui illustrazioni floreali fondono folklore black ed esperienze personali, e l'artista multimediale Alicia Mersey, specializzata in video che parlano di resistenza politica. Il suo obiettivo? "Costruire un nuovo mondo virtuale pieno di inclusività e gioia". In puro stile Collina Strada, la primavera estate 2021 è una collezione dai colori vivaci, con stampe tie dye, e mix floreali, dettagli disegnati a mano, con l'inserimento di materiali di scarto e tessuti sostenibili. Non lasciatevi ingannare dall'estetica apparentemente spensierata di Taymour: la collezione esprime i suoi valori fondamentali sull’attivismo sociale, e la sua dose di leggerezza è proprio quello di cui abbiamo bisogno.
Christian Cowan
Christian Cowan ha collaborato con Lil Nas X questa stagione per la sua prima collezione unisex, i cui proventi andranno a sostenere le comunità dei giovani queer neri di Atlanta tramite la Loveland Foundation. Il duo ha trovato ispirazione dalla gioventù ribelle di oggi, che ancora una volta sta subendo pregiudizi sorpassati, un po’ come il movimento punk britannico degli anni '70. La stravaganza tipica di Cowan è rivisitata attraverso lo sguardo di Nas per questa stagione, con look grintosi e voluminosi che i suoi fan hanno imparato ad amare. Ci sono cristalli Swarovski, paillettes, stampe a quadri e fiocchi in abbondanza. I due hanno creato la collezione e il video virtualmente, da continenti diversi, visto che Cowan era bloccato a Londra a causa della pandemia e Lil Nas X a Los Angeles, trovando i modelli fra i membri delle loro rispettive community creative, come il designer Marc Jacobs, l'attivista Rachel Cargle e le modelle Hanne Gaby e Helena Christensen, per citarne alcuni. "Nas e io volevamo che il cast di modelli non fosse solo una rappresentazione della community, ma anche dei nostri compagni, e dei pionieri che sono stati i principali sostenitori della rappresentanza queer nei media mainstream", ha detto Cowan. Le creazioni di Cowan attirano l’attenzione, e lo stilista ha utilizzato la sua collezione di questa stagione per mettere in evidenza le ingiustizie e il lavoro che ha urgenza di essere fatto nelle comunità queer.
Infine, il CFDA ha fatto un annuncio a sorpresa, rivelando i vincitori del Fashion Award 2020 visto che il loro evento annuale è stato cancellato a causa della pandemia. I vincitori 2020 dei CFDA Fashion Awards sono: American Womenswear Designer of the Year: Gabriela Hearst; American Menswear Designer of the Year: Kerby Jean-Raymond per Pyer Moss; American Accessories Designer of the Year: Telfar Clemens per Telfar; American Emerging Designer of the Year: Christopher John Roger; International Women’s Designer of the Year: Pierpaolo Piccioli per Valentino; International Men’s Designer of the Year: Kim Jones per Dior. Anche se con un calendario più breve, e virtuale, la NYFW ha offerto alla community creativa di New York l'opportunità di riprendersi, ricostruirsi e rinnovarsi. La luce in fondo al tunnel adesso sembra molto più vicina.
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