Eventi Milano 2020: arte e design all'Assab One
Eventi a Milano tra arte e design, all'Assab One
Quarta e rinnovata edizione di 1+1+1, progetto non convenzionale di Elena Quarestani che unisce negli spazi
Federica Sala, nuova curatrice dell’evento, ha abbandonato il format finora utilizzato, cioè la compresenza di 3 interventi personali per creare «un dialogo tra installazioni inedite di Loris Cecchini, dello studio londinese di design multidisciplinare Pentagram e di Michele De Lucchi con AMDL Circle». Alla giustapposizione si è preferito dunque un complesso polifonico, in sostanza un’unica mostra condivisa, che nasce da un lungo confronto tra gli autori, concretizzatosi in un unicum ricco di interconnessioni.
Complice anche il suggestivo luogo espositivo, un grande spazio ex industriale perfettamente conservato e attivo con crescente successo dal 2002, le installazioni acquistano perfetta leggibilità proprio grazie alla contiguità e ai diversi linguaggi che parlano. Loris Cecchini dunque ha realizzato due grandi “costruzioni” – “Arborescence in 2 suites” – che si sviluppano dalla moltiplicazione quasi vegetale di un semplice elemento (un modulo di metallo) che variamente assemblato crea delle architetture/sculture. Nella “radura” tra queste “piante”, De Lucchi ha costruito un villaggio di nomadi, ripari primati sospesi al soffitto fatti utilizzando dei tappeti da lui stesso disegnati e realizzati artigianalmente a Jaipur. Titolo dell’opera “Many Hands Make One” a indicare l’importanza del lavoro di alto artigianato: tanti tappeti fanno una casa, tante mani fanno l’unità. La sotterranea vena poetica che sottintende l’intera esposizione prende voce, immagine e parole negli “Home Poems” selezionati da Naresh Ramchandani e dal suo team di Pentagram tra le micro-meditazioni urbane del Twitter poeta inglese Henry Ponder.
Fil rouge è la ricerca, e ancor più la scoperta della felicità nell’ambiente domestico al tempo del lock down. Le dieci poesie scelte sono diventati altrettanti mini film – nove realizzati dal regista Steven Qua e dalla sua famiglia, mentre il decimo (“Stairs”) è firmato dal premio Oscar Kevin Macdonald. Tutti da vedere sui tablet presenti in sala.
Dov’è Assab One? Facile, ovviamente in via Assab al numero 1, fermata Cimiano della Metropolitana Milanese linea rossa: sennò pedalate per via Padova, non si sbaglia. La mostra rimane aperta fino al 14 novembre, non tutti giorni, ma dal mercoledì al sabato dalle 15:00 alle 19:00. Info su assab-one.org. P.s. Difficile non vedere l’edificio ora che un intervento di Nathalie Du Pasquier ne ha animato a vividi colori i muri sulla strada.
1+1+1 / 2020
Loris Cecchini + Michele De Lucchi con AMDL CIRCLE + Pentagram & Friends
un progetto di Elena Quarestani, a cura di Federica Sala