Venezia: l'arte contemporanea a bordo del caicco Lycian Princess
Venezia nell'immaginario collettivo è piazza San Marco, la tradizionalità dei bacari, il carnevale e la Mostra del Cinema, ma non solo: la città lagunare è
È da questa unione che nasce la prima galleria d'arte galleggiante italiana, a bordo del caicco Lycian Princess. Ormeggiata presso la Marina di Sant'Elena, alle spalle dei giardini della Biennale, l'imbarcazione bialbero ospita ciclicamente esposizioni e mostre, non solo dedicate all'arte contemporanea ma anche di moda, gioielli e design.
Nato come storico battello da pesca e carico, caratteristico del Vicino Oriente, oggi è gestito dall'eccellente conduzione familiare della proprietaria Marina e di sua figlia Camilla, e offre ai propri ospiti un'esperienza capace di andare oltre gli stessi confini della natura veneta e del mare, all'insegna di soggiorni dove la cultura e l'arte incontrano bellezza e relax.
Ad oggi – e fino al prossimo Novembre – gli spazi a bordo e nei dintorni della marina, ospitano le opere di tre artisti internazionali: Camilla Ancilotto, creativa dal sangue italo-svedese e autrice di colorati e preziosi lavori di visual e art design, ALVITIART del duo romano Cristiano e Patrizio Alviti, rispettivamente scultore e pittore, e Rosamundi, artista dal volto sconosciuto ma che riflette attraverso l'oniricità delle sue creazioni la propria visione poliedrica.
Gli artisti sono stati selezionati fra i 100 nomi internazionali scelti in occasione della Biennale Internazionale di Arte Sacra Contemporanea per confrontarsi sul tema del tempo e del gioco. La BIAS è una manifestazione nata nel 2009 che guarda l'arte al di là di qualsiasi preconcetto sociale, politico, economico e religioso, abbracciando la creatività di artisti provenienti da tutto il mondo senza pregiudizi e confini.
Giunto alla terza edizione, l'evento è stato inaugurato proprio nella marina veneziana lo scorso giugno, e proseguirà in diverse tappe sino al 2021 interessando a livello internazionale terre più o meno lontane da Tenerife a Barcellona, da Dakar a San Pietroburgo passando per la Penisola del Sinai e le italiane Porto Rotondo e Palermo.
“È una splendida opportunità per far metaforicamente e realmente viaggiare l’arte, oltre i confini che spesso la relegano e imbrigliano in un vortice di inutili etichette e pregiudizi di ogni sorta" racconta la contessa Chiara Modica Donà delle Rose, direttrice dell'evento e anima del progetto insieme all'artista Rosamundi.
L'esperienza a bordo della galleria d'arte del Lycian Princess è anche un modo diverso di vivere e conoscere la Laguna, Murano, Burano e le isole minori della Serenissima, ma anche la vicina Trieste, in occasione della storica e imminente Barcolana, nonchè Slovenia, Croazia e Grecia.