Chanel: la piccola pelletteria della collezione Cruise 2021
Chanel presenta una linea di piccola pelletteria per la collezione Cruise 2021
La dolcezza è una prerogativa dei sensi, un principio di calore zuccherino che
Prime protagoniste di questa pelletteria 2.0 sono le pochette rotonde, macaron da tracolla per contenere un nécessaire di monete vaganti e rossetti dell'ultimo minuto, da indossare come un gioiello anticonvenzionale ma non per questo meno prezioso. Pelle color carta da zucchero si riveste di paillettes che richiamano la granulosità di cristalli di zucchero, solleticando lo sguardo con suggestioni che profumano di crema all'anice mista a gelsomino. Blu matelassé per una mini Chanel 19, un estratto di more e mirtilli di bosco da indossare con jeans e t-shirt bianca, come una macchia d'artista di succo sul cotone.
Fragola, anguria e albicocca, una macedonia corallo che si riversa nelle borse da cintura e nelle mini bag con catena dorata dall'effetto anticato, da portare in vita sul tubino, sul tweed, sull'abito lungo e sul passo svelto di una giornata dinamica. Un'impressione da ora del tè, con tavole agghindate di pizzo e porcellane, le alzate da haute pâtisserie e le biscottiere convertite in bauli portagioie, i mignon in accessori del desiderio da inzuppare nella quotidianità. Per alimentare il senso di rêverie, le custodie per AirPods in pelle d'agnello color panna, con logo metallico nero come una spolverata di liquirizia, per portare con sé la colonna sonora dei propri giorni.
C'è un che di fanciullesco nella piccola pelletteria Chanel, il riflesso di un sogno d'infanzia dove ogni visione è costellata di torte e dolciumi, stecche di menta piperita, ciuffi filanti e riccioli di bucce candite, una chimera golosa ma irrimediabilmente chic. Virginie Viard sceglie di non ignorare l'eterna bambina che sogna una fabbrica di cioccolato in gradazioni di rosa, e le propone un guardaroba che rispecchi le chimere inventate nei momenti di ozio. Un dono da concedersi per riscoprire davvero il significato della dolcezza, che è attenzione per se stesse, per le proprie necessità, la realizzazione di un desiderio che, irrimediabilmente, non si accontenta di stare chiuso in un cassetto.