Vogue Italia di gennaio: la cover
Silenziosa ma costante presenza nell’esistenza dell’uomo. Protagonisti dell’immaginario dell’arte come della moda, antropomorfizzati, mitici, ibridi tecnologici, si insinuano nei nostri sogni, ci illuminano su chi
Per ricordarci sempre, come scrive il direttore Emanuele Farneti nel suo editoriale, che “gli animali non esistono in funzione nostra, né di come noi vorremmo che fossero”.
“Questa volta abbiamo voluto che fossero gli animali a prendere in prestito il nostro spazio fisico e digitale – per costringerci a riportare l’attenzione, dopo i mesi passati in casa, sulla dimensione naturale, sull’emergenza ambientale che il dramma della pandemia non ha certo reso meno urgente, e su quello che ci ha insegnato l’anno che ci siamo appena lasciati alle spalle: molto banalmente, che il mondo non gira attorno agli uomini”.
A questo link potete leggere “Occupy Vogue Italia”, il racconto che lo scrittore Sam J. Miller ha liberamente tratto dalla nostra copertina.
Ecco la cover firmata da Johnny Dufort. Restate connessi per scoprire le altre copertine.
Johnny Dufort
PHOTOGRAPHER: Johnny Dufort
MODEL: Sofia Hansson @ Nordic Model Agency
STYLIST: Lotta Volkova
Body e corpetto realizzati con tessuti di recupero KEZAKO.
Sul viso, Mineral Blend, fondotinta minerale idratante, VICHY.
HAIR: Yann Turchi@ Bryant Artists.
MAKE-UP: Inge Grognard @ MA + World Group.
Dog trainers: Taridu Pinnapola @ La Horde Education Canine, Victorine Reinewald
@ Victorine Dressage.