De Petrillo: intervista al founder e creative director Benedetto De Petrillo
Benedetto De Petrillo, come può ripartire ilmensweardopo un anno come il 2020?
Semplicemente, quando avremo la possibilità di ritornare ad avere una maggiore libertà sociale,
Com’è cambiato il vostro modo di lavorare e progettare? Ci sono nuovi strumenti che non pensavate di utilizzare e ora sono parte del vostro quotidiano?
Il metodo è rimasto lo stesso, se non per il modo di progettare la collezione, nella quale ho cercato di imprimere sempre con più decisione il mio stile eliminando le influenze del mercato, ma rispettando di più il mio pensiero. Abbiamo anticipato il progetto online sul quale cercheremo di esprimere la nostra mission, anche se penso che per i prodotti di qualità come i nostri la digitalizzazione non aiuti e pertanto credo in un ritorno al futuro degli store intesi come boutique.
Cosa pensa tornerà come prima nel vostro business e cosa invece non sarà mai più lo stesso?Bisognerà avere pazienza e scommettere sul concetto di Bellezza. Nel senso lato della parola, è la scintilla che provoca l’emozione e quindi la risposta del mercato. La titubanza dovrà scomparire dal mio vocabolario e dal mio pensiero, avrò sempre più rispetto del mio lavoro.
Cosa salverebbe di questi 12 mesi?
Mi auguro di poter conservare il ricordo della riflessione che abbiamo fatto tutti noi sull’essere semplicemente degli ospiti del posto dove siamo: il nostro straordinario pianeta, la Terra.