Melania Trump, il discorso di addio che ha creato polemica
Gli ultimi giorni alla Casa Bianca di Melania Trump si stanno rivelando più burrascosi di quanto lei stessa avrebbe mai immaginato. E sperato. E così
Nel suo videomessaggio, l'ormai ex FLOTUS saluta la nazione descrivendo i 4 anni passati come indimenticabili, facendo i ringraziamenti di rito e sottolineando come la permanenza al vertice degli States sia stata un'occasione di venire in contatto con una grande quantità di storie fatte d'amore, patriottismo e determinazione".
Il che, come contenuto, può apparire un po' freddo ma istituzionalmente ineccepibile se non che il prosieguo del breve monologo è arrivato a toccare un paio di nervi scoperti del Paese a partire dai fatti di Capitol Hill. Melania, infatti, ha ripetuto nel suo discorso il "mantra" coniato da Donald recentemente "ricordatevi che la violenza non è mai la risposta e non sarà mai giustificata". Una frase inquietante se pronunciata da chi ha supportato la campagna di delegittimazione del voto e che ha avallato le scelte di un Presidente che, fino a poche ore prima dell'assalto al Parlamento, ha rintuzzato la folla di Washington all'urlo di: "Non concederemo mai la vittoria".
Ed è ancor più inquietante notare come il discorso di Melania sia stato contraddistinto da un florilegio di bontà: "gentilezza", "amore", "fratellanza", "vicinanza", "pace" sono alcune delle parole che hanno costellato l'ultimo discorso di Melania Trump. La stessa Melania Trump che si è rifiutata di accogliere Jill Biden alla Casa Bianca, in maniera del tutto irrituale.
Per queste ragioni e anche per il fatto che l'ex FLOTUS ci ha tenuto a rimarcare l'importanza dell'eredità lasciata di #BeBest, il suo programma di prevenzione del bullismo, la rete è scesa nuovamente in "campo" per sottolineare tutte le contraddizioni dell'operato di Melania e dei Trump con una vera e propria ondata di sdegno.
Non è la prima volta che Melania Trump finisce nell'occhio del ciclone per le sue apparenti o reali contraddizioni e ipocrisie. Forse, però, potrebbe essere l'ultima.