Milano chiama Lisbona: Sustainable Brand Platform annuncia la partnership esclusiva con ModaLisboa
Milano e Lisbona, due città che per vocazione scommettono sulle nuove generazioni di creativi e sulla moda sostenibile. Su questo doppio binario corre la partnership
"Siamo molto orgogliosi di unire le forze conModaLisboaper supportare i designer emergenti a prendersi cura della sostenibilità nella loro collezione - afferma Alex Albini, CEO di IDEE Brand Platform - La partnership con ModaLisboa è una straordinaria opportunità per selezionare e promuovere marchi con caratteristiche intrinseche progettuali guidate da principi etici e sostenibili. È anche un'importante collaborazione per creare un ponte tra Milano e Lisbona, ampliando la consapevolezza dei designer portoghesi attraverso la nostra comunità di buyer e addetti ai lavori".
Da Lisbona afferma Eduarda Abbondanza, Presidente di ModaLisboa: “Questa è una partnership strategica molto importante per ModaLisboa, perché non solo rafforza la nostra capacità di affrontare le sfide future, ma offre ai nostri designer, che lavorano sul tema della sostenibilità da diversi anni, un timbro ufficiale di approvazione. In un settore così complesso, è importante separare coloro che stanno riformulando completamente la loro linea di lavoro, i loro valori e il loro impegno nei confronti della loro comunità e del nostro pianeta, da coloro che fanno solo greenwashing. Grazie a Sustainable Brand Platform possiamo ampliare l'esposizione internazionale dei nostri designer e mostrare all'industria della moda che i creatori di moda indipendenti in Portogallo lavorano ogni giorno per generare un impatto positivo".
© Ugo Camera
La moda sostenibile è sicuramente un mercato in crescita ma anche ricco di insidie in cui sovente le collezioni certificate non sono però ritenute molto creative. E conclude Alex Albini: “Lavorando molto con i brand emergenti e indipendenti sia nelle nostre attività di direzione commerciale, sia nell’attività di showroom abbiamo sempre più avuto richiesta da parte del mercato (buyer e consumatori finali) di collezioni caratterizzate da contenuti di sostenibilità. Tuttavia abbiamo notato un grande gap tra ciò che è sostenibile e collezioni con contenuto di design. Per questo abbiamo iniziato a pensare a una piattaforma che possa supportare i brand emergenti, dal contenuto di design al comunicare il loro livello di sostenibilità. E’ da oltre un anno che stiamo cercando il modo di ridurre questa distanza. Il processo di ricerca ha avuto una grande spinta durante i mesi di lockdown e da quel momento abbiamo lanciato la prima versione dall’algoritmo, della piattaforma e implementato la tecnologia blockchain, oltre ad aver attivato diverse partnership per lo scouting internazionale”.
Alex Albini