Casa Vogue. Santa Marta di Pieces of Venice
Anche se la luce che diffonde non è blu, come voleva la canzone, la piccola abat-jour Santa Marta assolve benissimo il suo compito. Anzi, anche
Abat-jour Santa Marta, design Matteo Ragni per Pieces of Venice.
L’industrial design li fa risorgere a nuova vita sotto forma di souvenir e oggetti utili alla persona e per farlo ne affida la lavorazione alla Cooperativa Sociale Futura che crea e promuove opportunità di inclusione sociale e lavorativa per persone adulte con disabilità fisica e/o mentale o svantaggio cui offre nuove occasioni per migliorare la propria vita. Non solo bricole. Pieces of Venice riutilizza anche le catene di navi, le ancore, i pontili e le passerelle di Venezia. Dicono bene i Marson: «Salviamo Venezia un pezzo alla volta». Come si diceva, di compiti e obiettivi dietro questa piccola luce alta una quindicina di centimetri ce ne sono davvero molti.
Per accendere e spegnere Santa Marta non c’è clic clac: è sufficiente ruotare una sull’altra le due parti che la compongono, in sostanza la base e il cappello. Pensata per il comodino dei meno grandi, infatti c’era nel brief al designer l’idea di pensare a una “lucciola” (come si definiscono le luci per l’infanzia) di fatto, grazie al ricarica con plug-in, la si può portare in giro per casa, finanche all’aperto. Se siete rimasti incuriositi, il consiglio è una visita il sito di Pieces of Venice. Vi piacerà.