Bridgerton: le serie tv in cui ha recitato il cast e dove vederle
Bridgerton, ecco dove abbiamo già visto i protagonisti: mappa dei titoli dove ritrovare gli attori della serie tv di Neflix
La Bridgerton-mania non accenna a
La più famosa – almeno finora – resta la new entry Simone Ashley, futura viscontessa nel prossimo capitolo, tratto dall’omonimo romanzo di Julia Quinn Il visconte che mi amava. L’attrice ha già preso parte ad una delle serie teen di maggior successo della piattaforma, Sex education, ma non è l’unico volto “familiare”. Questo nutrito gruppo di talenti made in UK ci ha già tenuto compagnia in varie puntate, ma forse non ci abbiamo fatto troppo caso. I più fortunati li hanno apprezzati dal vivo nei teatri del West End a Londra, come nel caso di Luke Newton (Colin) e Golda Rosheuvel (la Regina Charlotte).
In attesa di poter assistere nuovamente alle loro performance in casa Bridgerton, in tutto il loro splendore tra balli e ricevimenti , ecco i cinque progetti che li hanno tenuti impegnati di recente.
Regé-Jean Page (Simon)
Grazie al suo Duca di Hastings, Regé-Jean Page si è già conquistato il ruolo di primo piano al cinema nell’adattamento di Dungeons & Dragons (in sala nel 2022), mentre si moltiplicano i toto-casting che lo vorrebbero come protagonista di Black Panther o del prossimo 007. Intanto è volato a New York in questi giorni per partecipare come conduttore di puntata al Saturday Night Live. Finora la carriera del trentenne britannico non ha incluso grandi progetti, ma qualcosa è cambiato grazie all’incontro con Shonda Rhimes per il legal drama For the people, ancora inedito in Italia. Per due anni ha interpretato un pubblico ministero, Leonard Knox, una delle nuove leve della corte che si deve scontrare con i difensori pubblici per fare carriera. Quel primo passo alla corte della creatrice di Grey’s Anatomy gli ha completamente cambiato la vita…
Regé-Jean Page è il pubblico ministero Leonard Knox in For the people
© Richard Cartwright
Phoebe Dynevor (Daphne)
L’interprete della giovane e innocente Daphne, Phoebe Dyvenor, ha dimostrato finora doti camaleontiche notevoli. Basti guardare le ultime due serie a cui ha partecipato: in "Snatch", adattamento a puntate del film cult con Brad Pitt disponibile su TIMVision. Stavolta affianca Rupert Grint (Ron nella saga di Harry Potter) in una sorta di associazione a delinquere di basso profilo con altri coetanei londinesi. Tutto inizia per gioco, per tirare a campare come truffatori ingegnosi, ma poi la situazione sfugge di mano… Lotti, il suo alter ego, non è proprio la “pupa del boss”, anche se fa coppia fissa con Sonny (Ed Westwick), perché in effetti si rivela più furba e intrigante dei colleghi maschi. In Younger, invece, con Hilary Duff (la serie è andata in onda sui canali FOX), è l’elemento di disturbo della coppia formata da Liza (Sutton Foster) e Josh (Nico Tortorella), di cui interpreta poi la fidanzata/moglie irlandese. La serie, nata dal creatore di Sex and the City Darren Star, è tratta dal brillante romanzo di Pamela Redmond Satran (Piemme). E i fan della storia hanno davvero amato odiarla…
Phoebe Dynevor in Snatch
Ripasso di personaggi e interpreti di Bridgerton, qui ?
Nicola Coughlan (Penelope)
Prima d’indossare gli abiti gialli della romantica Penelope, Nicola Coughlan ha indossato l’uniforme di Clare, liceale di Derry Girls (su Netflix), sitcom ambientata negli Anni Novanta in Irlanda del Nord durante i disordini della cittadina dove frequenta un istituto femminile. C’è molto poco da ridere, invece, nella serie drammatica Harlots (inedita in Italia), che racconta la vita delle prostitute nel XVIII secolo a cui ha preso parte anche Liv Tyler. L’attrice ha indossato ancora un corsetto – ma stavolta discinto - per Hannah Dalton. Brillante, ironica e sagace, in un modo o nell’altro questa 34enne di Galway riesce sempre a trovare ruoli femminili sopra le righe, imprevedibili e appassionanti. E non è certo dote da poco.
Nicola Coughlan in Derry Girls
Nicola Coughlan in Harlots
Jonathan Bailey (Anthony)
Jonathan Bailey, che presta il volto ad Anthony, primogenito del casato dei Bridgerton, ha un lungo curriculum che include progetti teatrali, cinematografici e televisivi. Nel piccolo schermo si è fatto notare nel cast del gioiellino british Broadchurch (è andato in onda su Giallo) con David Tennant e Olivia Colman. Il thriller lo ha visto protagonista nei panni di un giovane e ambizioso reporter che cerca di far luce sugli efferati delitti che s’abbattono sulla cittadina costiera inglese. Il suo talento versatile non è passato inosservato a Phoebe Waller-Bridge (Fleabag) che lo ha voluto al suo fianco nella comedy Crashing (su Netflix) per raccontare un gruppo di coinquilini tra i venti e i trent’anni alle prese con la sfida della maturità.
Jonathan Bailey in Broadchurch
Claudia Jessie (Eloise)
Claudia Jessie era già abituata alle serie tv in costume prima d’interpretare la ribelle Eloise: lo ha dimostrato in Vanity Fair (già vista su LaF), dove interpreta Amelia (anche nella foto di apertura), una che – al contrario della signorina Bridgerton – sogna ad occhi aperti di sposarsi e vivere la fantasia romantica di ogni fanciulla della sua età. Molto più ingenua di quanto l’abbiamo vista nel Regency di Shonda Rhimes, finora ci è stata dipinta come innocente e credulona, facilmente manovrabile dall’ambiziosa protagonista, Becky (Olivia Cooke). Si cambia registro, invece, nella sitcom ospedaliera Porters, ancora inedita in Italia, dove la 31enne di Birmingham interpreta Lucy, un membro dello staff di corsia di una struttura immaginaria dove accade davvero di tutto. Che fosse istrionica e spiritosa lo aveva già dimostrato, insomma, ma il meglio deve ancora arrivare.
Claudia Jessie in Vanity Fair
Claudia Jessie in Vanity Fair
Claudia Jessie ( a destra) in Porters