Intervista a Emilia Clarke, nuovo volto di Clinique
Non vuole parlare né di draghi (ne è stata la Regina per 8 stagioni del Trono di Spade) né di malattia (è sopravvissuta a due aneurismi
Nata a Londra nel 1986, Emilia Clarke ha studiato recitazione al Drama Centre London. Dopo piccole parti in show televisivi, nel 2011 debutta nel ruolo di Daenerys Targaryen nel “Trono di Spade”. La sua Regina dei draghi conquista il pubblico internazionale.
A proposito del fondotinta, sa che in Italia è stata lanciata una campagna molto inclusiva che puntava su diversità, colore della pelle, generi... Quanto pensa sia importante parlare di diversità nel beauty?
Enormemente importante. Finalmente l’industria della bellezza si è accorta che il make-up deve provvedere a tutte le tonalità di pelle esistenti e lo skincare deve essere il più inclusivo possibile: tutti dovrebbero poter avere accesso a prodotti specifici per le loro esigenze.
Che rapporto ha con il make-up: lo considera uno strumento per sperimentare, esprimersi, nascondersi?
È tutti questi aspetti insieme, ed è una cosa che faccio ogni giorno e che amo. Ho rubato un po’ di tecniche dai professionisti e mi so truccare anche da sola. E cambio tutto a seconda dell’umore. Metto un rossetto anche solo per stare da sola a casa: mi dà energia. Quando esco, invece, adoro entrare nei negozi e provare prodotti nuovi testando i colori sul dorso della mano come farebbe un artista.
Una delle 42 tonalità di Even Better Clinical Serum Foundation. Con una formula che racchiude in sé quella di tre sieri, questo fondotinta è un vero soin di skincare che promette di idratare, rimpolpare e donare comfort.
E con lo skincare come si relaziona? Usa tanti prodotti, pochi, li alterna?
Sono una pigra e questo è uno dei motivi per cui amo Even Better Clinical Serum Foundation: fa tutto e non c’è bisogno di applicare altro prima o dopo. Alla sera, però, mi dò al “double cleansing” (una pulizia del viso in due step, ndr) per togliere il make-up e le micropolveri. Poi, come ho già detto, sono una fan di Moisture Surge 100H che uso sia come idratante, sia come maschera viso o addirittura come trattamento per le mani. È un passe-partout.
In quali altri modi si prende cura di se stessa?
Camminando. Con quello che sta succedendo nel mondo e per come abbiamo vissuto l’ultimo anno, non perdo occasione per uscire di casa e fare lunghe passeggiate. E mentre cammino adoro ascoltare dei podcast o degli audiolibri. È quasi un’ossessione. Sono una grande lettrice e quindi ho sempre un libro da leggere a casa e uno da ascoltare quando sono in giro. E poi mi piace imparare cose nuove, ascoltare interviste a personaggi che stimo o aggiornarmi sulle notizie.
(Continua)