Gli Oscar 2021 sono realtà. In diretta dalla Union Station, in un'atmosfera da Hollywood delle origini, gli Academy Awards hanno preso il via. Uno show decisamente
La cerimonia è entrata immediatamente nel vivo, senza troppi fronzoli, con la premiazione della migliore sceneggiatura originale. Niente clip su maxischermo, come gli Academy al Dolby Theatre ci hanno abituato, ma una presentazione uno a uno dei nominati: una scelta creata forse per allungare una cerimonia che è stata privata di buona parte dello show e che comunque ha lasciato più tempo a ciascun vincitore per i propri ringraziamenti. A trionfare nella categoria è stata Emerald Fennell che ha ricevuto la statuetta con un discorso del tutto improvvisato (o apparentemente improvvisato). Il secondo premio, quello della migliore sceneggiatura non originale è poi andato a Christopher Hampton e Florian Zeller per The Father.
Emerald Fennell
© Handout
È poi stata Laura Dern che, ricordando Fellini e l'interpretazione di Giulietta Masina in La Strada, ha presentato l'Oscar al Miglior film Internazionale che è andato al film danese Another Round. Laura Dern ha poi annunciato anche il premio come miglior attore non protagonista che è stato vinto dal favoritissimo Daniel Kaluuya per Judas and the Black Messiah che ha tenuto un discorso molto intenso secondo comunque le regole stabilite dall'Academy che ha chiesto esplicitamente di ringraziare prima di produttori e poi le altre figure legate alle varie pellicole. Don Cheadle ha poi presentato i candidati a miglior trucco e acconciatura che ha visto trionfare il team dietro a Ma Rainey's Black Bottom che ha vinto anche il premio per i migliori costumi andato ad Ann Roth. Niente vittoria quindi per Pinocchio di Garrone che arrivava con buone chance purtroppo deluse. Da un fantasmatico Dolby Theatre deserto, Brian Cranston ha poi annunciato l'Humanitarian Award passando poi la parola al Dolby Cinema di Seoul dove Bong Joon-ho ha rivelato il premio come miglior regista che è andato alla favoritissima Chloé Zhao per Nomadland.
Ecco tutti i vincitori aggiornati in tempo reale:
Miglior regia
Chloé Zhao - Nomadland.
Migliore sceneggiatura originale
Emerald Fennell - Promising Young Woman
Migliore sceneggiatura non originale
Christopher Hampton e Florian Zeller - The Father
Miglior Film Internazionale
Another Round - Danimarca
Miglior Attore non Protagonista
Daniel Kaluuya - Judas and the Black Messiah
Miglior trucco e acconciatura
Ma Rainey's Black Bottom
Migliori costumi
Ma Rainey's Black Bottom