Il top coat è il protagonista indiscusso di nail art o anche semplicemente delle unghie curate. Soprattutto in un'era come questa in cui la manicure è tra gli sfizi prediletti che
ci si ama concedere. Prendiamo a esempio le bare nails di Kate Middleton, che hanno spopolato proprio per il loro essere totalmente al naturale, e che richiedono ancora più attenzioni per non apparire trasandate. Indice di unghia sana, infatti, è la sua lucentezza. Chi ama unghie prive di smalto, viene in aiuto un top coat che funge anche da base. Chi ama i colori, più o meno esuberanti, il tocco finale è proprio la lacca trasparente che fissa lo smalto ma non solo; ha anche l'arduo compito di proteggere le unghie e prolungare la tenuta della manicure.
Cos'è il top coat
Una lacca trasparente, composta principalmente da solventi e resine, dalla finitura iper luminosa e dalla funzione protettiva, che si usa principalmente per protegge il colore e per aumentarne la durata, prevenendo anche le sbeccature e mantenendo il colore brillante a lungo. Ci sono diversi tipi di top coat, da quelli con funzione 2-in-1 che sono indicati anche come base, a quelli più emollienti, a base di oli, e quelli dall'asciugatura rapida. Esistono infine quelli semipermanenti che, come per lo smalto gel, necessitano lampade UV o LED.
Perché usarlo
La sua funzione principale è quello di creare un'ulteriore pellicola sull'unghia, per non far sbeccare lo smalto colorato applicato precedentemente. Evita così che l'unghia si indebolisca o sbecchi con estrema facilità. Ma è anche un potente scudo a protezione dell'unghia, evita che si spezzi specie se fragilizzata.
Quando va applicato
Si applica sopra lo smalto colorato e non va mai usato prima dello smalto per proteggere l'unghia, a meno che non sia anche base insieme. E ricordate di non utilizzare prodotti che reagiscono con la luce LED, per poi coprirli con uno strato di colore normale.