Billie Eilish aveva solo 13 anni quando suo fratello maggiore, Finneas, le ha chiesto di interpretare una sua malinconica canzone d’amore, Ocean Eyes. Era il 2015 e oggi la coppia di
Anche se non foste tra i super fan, ci sono possibilità che siate stati ispirati a riconsiderare il mondo intorno a voi a causa di Eilish (un’affermazione forte, lo so, ma statemi a sentire). Quando il nostro aspetto e quello delle nostre celebrity di rappresentanza erano sotto costante scrutinio forense via social media, è stata questa adolescente prodigiosa a farsi sentire, chiedendo limiti, rispetto e privacy, e il mondo ha preso nota. Non aveva intenzione di cedere a nessuna nozione prestabilita di come una pop star adolescente e di sesso femminile dovesse apparire o comportarsi – invece, ha dettato un nuovo passo (e cambiato il corso della moda) essendo completamente sé stessa.
“Non voglio che il mondo sappia tutto di me. Ecco perché porto vestiti larghi e sformati”, ha rivelato Eilish in una pubblicità per #MyCalvins nel 2019. “Nessuno può avere un’opinione, perché non vedono cosa c’è sotto, no? Nessuno può dire cose come ‘Oh, è magra come uno stecco, non è magra come uno stecco, ha il culo piatto, ha il culo grosso.’ Nessuno può dirlo, perché non lo sanno.”
Per quanto riguarda questi “vestiti larghi e sformati”, sono custom-made da Gucci, Valentino e Chanel. L’asso nella manica? Coordinati haute couture – mascherine per il viso su misura incluse.
Molto prima che ci ritirassimo tutti in lockdown nelle nostre tute, Eilish aveva già riconosciuto il potere del comfort in ogni situazione e sapeva come usare gli abiti per delineare una zona di privacy. Che si tratti di uscire a fare un giro per le strade di Los Angeles, la sua città natale, o di camminare su un red carpet come l’artista più giovane mai nominata per tutti i principali Grammy Award nello stesso anno.
Billie Eilish, regina in carica dei coordinati, i nostri complimenti.