Musicisti e stilisti vivono da sempre un sodalizio creativo, gli uni la musa degli altri fra copertine di album e lookbook, sfilate e servizi fotografici. Alcuni
I video musicali, soprattutto durante gli anni ’80 e ’90, sono stati fonte di ispirazione per il nostro look, da Madonna vestita Jean Paul Gaultier allo splendido grunge di Courtney Love, passando per rapper come Tupac Shakur che hanno promosso marchi afroamericani come Cross Colours, FUBU e Karl Kani.
Ecco 10 dei video più iconici e stilosi di sempre.
1. Beyoncé —Formation(2016)
In tutta sincerità, questa lista potrebbe essere composta interamente da video di Rihanna e Beyoncé, ma se proprio bisogna scegliere un campione di perfezione dal catalogo di Queen Bee, non può essere che questo. Ad opera della premiata regista Melina Matsoukas (Queen & Slim del 2019) e girato a New Orleans, questo video è stato un momento di svolta nella carriera di Beyoncé, che fino ad allora non aveva ancora mostrato un punto di vista politico vero e proprio. Affrontando temi come la violenza delle forze dell’ordine, le conseguenze dell’uragano Katrina, il razzismo, la cultura creola, il colore e la celebrità, Beyoncé ha illuminato il video con un look interamente firmato Gucci, oltre ad accessori Chanel, Alessandra Rich e Wolford.
2. Amy Winehouse —Tears Dry On Their Own(2007)
Da buona fashionista, la Winehouse ha lavorato con David LaChapelle in questo memorabile video tratto dal pluripremiato album del 2006 Back To Black. Girato a Los Angeles fra Hollywood Boulevard, Echo Park e Grand Motel, possiamo ammirare lo stile caratteristico della cantante che strizzava l’occhio, fra gli altri, alla cantante Ronnie Spector e all’attrice Brigitte Bardot: acconciatura ad alveare, ballerine, eyeliner nero spesso, un top abbinato a dei pantaloncini da ragazzina e un vestito vintage a quadretti che è stato poi venduto per 47.475 dollari a un’asta della Amy Winehouse Foundation. Sebbene all’epoca il suo stile venisse screditato da molti presso la stampa musicale inglese, l’influenza di Amy Winehouse è decisamente innegabile.
3. George Michael —Freedom! ‘90(1990)
Non potrebbe esserci più moda in questo video di sei minuti e mezzo con protagoniste quelle che erano allora (e forse sono ancora oggi) le più super delle supermodelle: Naomi Campbell, Linda Evangelista, Christy Turlington, Cindy Crawford e Tatjana Patitz. Ispirata alla copertina di Vogue UK del gennaio 1990 a opera di Peter Lindbergh, diretta da David Fincher (Fight Club del 1999) e girata in un sobborgo di Londra, questa elegantissima opera neo-noir annoverava future icone della moda come l’hairstylist Guido Palau, la makeup artist Carol Brown, la stilista e redattrice di VogueCamilla Nickerson e il fotografo Mario Sorrenti.
4. Lady Gaga —Bad Romance(2009)
Questo video immaginifico e futuristico, diretto da Francis Lawrence del franchise di The Hunger Games, fa ora da testimonianza del genio che era Alexander McQueen. McQueen ha consegnato alla sua pop star preferita numerosi articoli per il video dalla sua magnifica collezione Plato's Atlantis (comprese le famigerate scarpe armadillo), e Lady Gaga, in cambio, ha inavvertitamente mandato in tilt ShowStudio quando ha annunciato che la sfilata primavera-estate 2010 di McQueen – l’ultima prima dell’inattesa morte – sarebbe stata trasmessa in diretta streaming (un caso senza precedenti nel mondo della moda). Nell’élite del “One Billion Club” (i video che hanno superato il miliardo di visualizzazioni), potete trovare qui il racconto del video della stessa Gaga.
5. Harry Styles —Watermelon Sugar(2020)
Styles e lo stilista Harry Lambert hanno attinto a piene mani dal meglio degli anni ’70 per ricreare un oceano di comodi top a uncinetto, occhiali da sole oversized e sciarpe stravaganti. Girato a Malibu prima del lockdown del Covid-19, il video presenta inoltre delle riprese al ralenti meravigliosamente ingiustificate di Styles che succhia un’anguria attorniato da persone non molto vestite. La canzone ha vinto un Grammy Award nel 2021 – anche le inquadrature in look completo Gucci autunno-inverno 2020 avrebbero meritato un premio.
6. Hole —Violet(1994)
Paradigma della moda anni ‘90, questo video presenta i look più classici di Courtney Love: abiti da balletto vintage, un babydoll nero, vedo-non-vedo, rossetto sbaffato e fermacapelli messi a casaccio a comporre un’acconciatura trasandata, il tutto al servizio di una chitarra fender verde salvia. Diretto dal fotografo Mark Seliger e dal direttore artistico di Rolling Stone Fred Woodward, Courtney Love ha parlato di flashback acidi come fonte di ispirazione per l’estetica del video. Le spogliarelliste sono delle vere impiegate del leggendario Jumbo’s Clown Room di Los Angeles, dove la stessa cantante ha lavorato negli anni ’80.
7. Madonna —Like A Virgin(1984)
Se eri una giovincella degli anni ’80 e non indossavi 4.000 crocifissi, una cintura “Boy Toy” e una profusione di reti e merletti, in che mondo vivevi? Dal reggiseno in vista sotto la maglietta verde neon al top nero fatto in casa, fra quelle labbra rosso intenso e l’abito da sposa, abbiamo guardato con sbigottimento e ammirazione Madonna contorcersi per Venezia con un look che non avevamo mai visto prima – ed è stato elettrizzante. Una delle artiste più influenti e longeve della cultura pop, Madonna è stata fin dal primo momento un’icona della moda.
8. Missy Elliott —The Rain(Supa Dupa Fly)(1997)
Lo stile di Miss E è stato degno di nota sin dalla sua prima apparizione in un video musicale con il suo primo gruppo, le incredibilmente coordinate e irresistibili Sista. Da allora, ha indossato completi di pelle (Grammy Awards del 2002), un assortimento di orecchini enormi (praticamente in ogni video), tute personalizzate (Adidas) e uno sgargiante giaccone imbottito dalla collezione autunno-inverno 2016 di Marc Jacobs, fotografato da David Sims. In pochi se lo possono permettere. Per questo video girato in grandangolo da Hype Williams, con apparizioni di Timbaland, Lil' Kim, Da Brat e Sean Combs, Missy Elliot è riuscita nell’impresa di far sembrare bello un completo in pelle verniciata. Se solo potessimo essere tutte un po’ più Missy.
9. Tupac Shakur —Keep Ya Head Up(1993)
Uno dei poeti meglio vestiti dell’hip hop, Tupac Shakur ha incarnato lo stile degli anni ‘90 con le sue bandane al contrario, cappelli da pescatore, jeans abbassati, salopette extra large, Scarpe Timberland e denim Carhartt. Per questo pezzo sull’emancipazione delle donne nere, Tupac ha scelto una classica maglietta a righe Karl Kani, piercing al naso, pantaloni verdi larghi e berretto al contrario, appena inclinato. Occhio alle partecipazioni di sua madre, Afeni, e della migliore amica Jada Pinkett Smith.
10. Rihanna –Bitch Better Have My Money(2015)
Diretta da Rihanna e Megaforce, questa opera magna di 7 minuti che tratta di razza, classe, capitalismo e pregevoli vestiti – mocassini Maison Margiela, denim Tom Ford, occhiali da sole Dior, Lex Clothing Latex – colpisce nel segno ancora oggi. Ispirato alle dispute finanziarie nella vita della stessa Rihanna, il video vanta un cast stellare con gli attori Mads Mikkelsen (protagonista del film premio Oscar Un altro giro) ed Eric Roberts e le modelle/influencer Rachel Roberts, Sita Abellán e Sanam.