Sofia Coppola, un ritratto fashion
Anche se il padre l'aveva destinata alla carriera di attrice, i suoi film hanno invece dimostrato il suo talento dietro la macchina
Per celebrare il suo 50esimo compleanno abbiamo dedicato una gallery ai più bei look di Sofia Coppola, dove troneggia la filosofia del less is more che le permette di non sbagliare mai.
Ha fatto tesoro (sicuramente) di un intenso trascorso: lo stage estivo da Chanel, lo shooting per Vogue, e una vita trascorsa insieme a papà Francis e mamma Eleonor. Tutto questo ha segnato in modo indelebile lo stile personale della Coppola, caratterizzato da quell'innegabile eleganza sobria, per nulla artefatta ("incarnata" per esempio dal tailleur Chanel indossato per presentare L'Inganno) ma anche la scelta dei costumi dei suoi film, comeLost in TraslationoMarie Antoinette.
Molto fashion (e per nulla "victim"), Sofia Coppola, con le sue scelte come regista, ha influenzato direttamente la moda contemporanea, facendo di ogni immagine cinematografica un'espressione di stile. Pensiamo alle protagoniste de Il Giardino delle Vergini Suicide con i loro camici bianchi o a fiori, a Scarlett Johansson con la parrucca color rosa nella scena del karaoke o a Kirsten Dunst, nei panni di una giovanissima regina a Versailles con indosso merletti e Converse lilla. Da Milena Canonero a Stacey Battat, la regista sceglie le migliori costumiste di Hollywood per vestire i suoi film e i suoi racconti - non è tanto il personaggio a essere abbigliato, quanto l'intera narrazione, nel suo complesso. Tutto questo porta sicuramente la firma di Sofia Coppola e la sua idea di "stile".