Le candele di Gwyneth Paltrow continuano a far discutere. Nello specifico stiamo parlando proprio delle famigerate This Smells like my vagina Candle, le candele profumate dall'aroma
Gwyneth Paltrow
© Ian Gavan
Secondo quanto si apprende, l'acquirente avrebbe portato in tribunale Goop lamentandosi del fatto che, dopo tre ore dall'accensione, la candela sarebbe stata avvolta dalle fiamme e poi sarebbe esplosa mettendo, secondo chi ha sporto denuncia, a repentaglio l'incolumità dell'uomo. Il denunciante avrebbe chiesto la cifra monstre di 5 milioni di dollari per, di fatto, risarcirlo dello spavento e del rischio corso.
Secondo quanto riporta TMZ che ha avuto accesso alle fotografie della candela incriminata, l'oggetto non sembra aver subito veri e propri "danni da esplosione". Inoltre Goop ha specificato che nelle istruzioni d'uso c'è esplicitamente scritto di non far bruciare la candela per più di due ore, quindi ben meno delle tre ore dopo le quali si sarebbe verificato l'incidente.
E se il proprietario della candela avrebbe risposto che tali indicazioni, a suo avviso, per quanto presenti non sarebbero state sufficienti a tutelare il consumatore medio, dall'altra parte Goop ha rilasciato una dichiarazione molto tranchant definendo la citazione in tribunale "futile e un tentativo di ottenere un pagamento fuori misura da un prodotto molto conosciuto". Certo, va sottolineato che il caso in Texas non è l'unico che si sia verificato: a gennaio, infatti, una candela sarebbe esplosa nella casa di una donna di Londra guadagnandosi una menzione sulle pagine del The Sun ma, anche in quella circostanza, non c'erano state cause in tribunale.
La candela “esplosa” a Londra
© Not known / IPA
Che le candele di Gwyneth Paltrow fossero un'idea esplosiva ce ne si era resi conto fin dal principio. Forse qualcuno ha preso questa affermazione troppo alla lettera...