Loewe Foundation ha appena annunciato il vincitore e le menzioni speciali di Loewe Craft Prize 2021, nonché la nuova iniziativa digitaleThe Room
Cinese, classe 1989, è
Fanglu Lin, SHE (2016)
Inoltre, la giuria del Premio ha assegnato due menzioni speciali, la prima al cileno David Corvalán per Desértico II (2019), una bellissima opera in filo di rame e resina che possiede il fascino di un artefatto di epoca lontana, ricco di messaggi ancestrali e politici. La seconda al giapponese Takayuki Sakiyama per l’opera Chōtō:Listening to the Waves (2019), un vaso scultoreo trionfo di maestria nonché una lettera d’amore al potere del mare.
David Corvalán, Desértico II (2019)
A causa delle misure restrittive adottate in Francia per la pandemia, i lavori dei finalisti quest’anno verranno esposti digitalmente su www.loewecraftprize.com e non al Musée des Arts Décoratifs, come stabilito inizialmente. Grazie a una tecnologia digitale innovativa il pubblico potrà camminare nella Great Hall del Museo nel Palazzo del Louvre, resa per la prima volta in 3D, e osservare le opere, anch’esse in realtà aumentata, attraverso riprese in primo piano a 360°.
Takayuki Sakiyama, Chōtō:Listening to the Waves (2019)
“L’artigianato è l’essenza di Loewe. Come casa di moda, consideriamo l’artigianato nel senso più puro del termine. È in esso che risiede la nostra modernità, sarà sempre importante per noi” ha dichiarato il direttore creativo Jonathan Anderson a proposito di The Room. La nuova piattaforma digitale metterà in mostra il lavoro di tutti i finalisti del Premio, trasformandosi in un grande database pubblico delle opere di artigianato contemporaneo che offrirà agli spettatori l’opportunità di scoprire e collezionare l’arte degli artigiani più innovativi del mondo di oggi.