Tagli di barba moderni, la nuova ossessione (beauty)
Nei diversi lockdown, l'uomo, avendo più tempo di guardarsi allo specchio, ha capito l'importanza di avere cura del
THREE DAYS BEARD
La “barba dei tre giorni” è stata la più gettonata della pandemia. Consiste, infatti, nel lasciarla “allo stato brado” per un certo periodo. Piace perché riempie il viso, è sexy ed è facilissima da replicare e da mantenere a casa, e perché fa sempre apparire impeccabili, anche con poco preavviso.
Chris Hemsworth. Foto Getty Images
© Jun Sato
IL PIZZETTO
Quello anni Novanta alla Johnny Depp, con il mento e i baffi separati tra di loro. Bella anche quella che contorna il lato della bocca senza alcuna interruzione. In entrambi i casi, il miglior amico per il mantenimento di questo look è il trimmer, perché definisce al meglio - e con facilità - le linee del pizzetto.
Johnny Depp. Foto Getty Images
© Toni Anne Barson Archive
CLEAN SHAVED
A non tutti piace la barba accentuata. Ecco perché torna in voga quella impercettibile, appena accennata e con le sfumature nella zona basette ben definite. Questo look è raccomandato a chi ama un certo ordine, e il suo bello è che è adatto a ogni tipo di viso.
Adam Levine. Foto Getty Images
© Greg Doherty
LA BARBA DA “QUARANTENA”
L'ha sfoggiata Jude Law in un pomeriggio londinese e il mondo l'ha amata. Molto piena, riproporziona il viso perché è sviluppata in larghezza. E, per tale motivo, è ideale per chi hai un viso allungato. Unica pecca: il mantenimento, perché va pettinata quotidianamente, per evitare la formazione di nodi, e va spuntata ogni due settimane dal barbiere.
Jude Law. Foto Getty Images
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BOXER BEARD
Non eccessivamente lunga, è pulita e va tenuta ben in ordine lavandola spesso - con uno shampoo specifico per barba - e idratandola con balsamo e pettine districante. Questo styling è adatto a chi desidera un look classico, ma non troppo voluminoso, perché viene spuntata, definita e curata con la crescita naturale dei capelli.
LaKeith Stanfield. Foto Getty Images
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LA MONKEY TAIL BEARD
Sì avete letto bene, la barba a "coda di scimmia", sfoggiata per la prima volta qualche anno fa dal giocatore di baseball Mike Fiers, nella foto. Consiste in un pizzetto che prosegue lungo il contorno delle labbra, per poi terminare nella basetta dell'altra metà del viso, come fosse appunto una coda arrotolata intorno alle labbra. Bella per i più audaci che hanno anche una buona mano con il trimmer, per mantenere i contorni sempre definiti.