Apple Store Via Veneto. Apre a Roma il negozio della company di Cupertino più grande d’Europa

Apple Store Via Del Corso. Finalmente a Roma

A Milano protagonista è la beola, a Roma non poteva che essere il marmo di Carrara, quello che

gli antichi romani, chiamandolo Marmo Lunensis, usarono per abbellire gran parte della città. Era il 2018, fine luglio, quando inaugurò nel capoluogo lombardo Apple Store Piazza Liberty il primo grande negozio di città, in tutta Italia. A poco meno di tre anni - e con un po’ di ritardo dovuto naturalmente alla pandemia - apre il 27 maggio 2021, a Roma Apple Store Via Del Corso in un palazzo di fine 800, in una delle vie più famose della capitale. 

Era il palazzo del Marchese Marignoli, che poi ha ospitato il Caffè Aragno, uno dei luoghi di ritrovo più importanti di Roma, frequentato da artisti, scrittori e attori. Divenne poi la sede della Riunione Adriatica di Sigurtà e ora, dopo un egregio lavoro di ristrutturazione, è un Apple Store dal sapore unico con soffitti alti 6 metri, una splendida scalinata in marmo, grandi finestre affacciate sulla via in uno dei progetti di restauro più significativi realizzati da Apple. Diverse opere d'arte esposte al Caffè Aragno sono state accuratamente restaurate e reintegrate con cura nel nuovo design del negozio, compresi diversi pannelli di graffiti creati dal pittore italiano Afro Basaldella nel 1950. I team sono stati anche in grado di recuperare e integrare l'"Alba" di Fabio Cipolla e il "Crepuscolo" di Ettore Ballerini, due grandi dipinti sul soffitto che risalgono ai primi anni del 1900

"È il nostro store più grande in Europa”, ci ha detto su Zoom dalla sede di Cupertino, Deirdre O'Brian, Senior Vice President of Retail + People di Apple. “E siamo entusiasti di inaugurarlo proprio nel momento in cui il mondo ricomincia a vivere e noi possiamo finalmente riavere un contatto diretto con i nostri clienti”. Lo store romano si aggiunge ai 100 negozi in Europa e ai 511 del mondo. Doveva essere inaugurato a gennaio 2020 ma, anche se in Italia non era ancora esplosa l’emergenza Covid, l’attenzione della company americana verso la situazione sanitaria mondiale fece slittare l’operazione. E per fortuna!

“Nessuno aveva un manuale d’istruzione su come comportarsi. Ma la cosa più importante a cui abbiamo dato la priorità fin dal primo giorno è stata la salute e la sicurezza dei nostri clienti e dei membri del team”, ci ha confermato O’Brian. Apple è infatti stata la prima a chiudere in Cina. E anche in Italia l'azienda ha adottato linee guida più rigide rispetto alle indicazioni governative: pur essendo nella categoria dei beni essenziali gli store sono rimasti chiusi a lungo. 

“I clienti avevano più che mai bisogno di noi e dei loro dispositivi per entrare in connessione con le loro famiglie e con le persone care, per il loro lavoro, per la scuola. Ecco allora che tutti i nostri dipendenti, i nostri Apple specialist, sono passati a dare loro supporto online, per telefono, via chat. E sono stati felici di fare qualunque cosa per dare supporto a chi ne aveva bisogno in quel momento così complesso. Quando abbiamo riaperto, poi, una volta capito che il cliente a volte voleva solo passare a prendere il suo prodotto, abbiamo reagito al volo creando dei banchi pick up per acquisti urgenti”.

Adesso finalmente il tempo della grande paura sembra passato, e pur con prudenza, si può ricominciare a tornare negli store. “Il nostro obiettivo ora è fare in modo che i clienti si sentano accolti. I nostri specialist devono saper instaurare una reale connessione con loro, capire i loro bisogni ed esaudirli. Apple ha sempre cercato di creare tecnologie intuitive, facili; i nostri venditori, a loro volta, devono aiutare i clienti a capire come possono utilizzarle al meglio. Ecco perché cerchiamo sempre persone di grande talento per i nostri team di vendita. Sappiamo che sono loro a fare la differenza. Abbiamo oltre 22.000 dipendenti in tutta Europa, scelti attraverso criteri di equità e inclusione. Anche a Roma, quindi, chi entrerà nell’Apple Store Via Veneto, dopo la prima fascinazione verso la location, sarà certamente colpito dalla competenza, dalla disponibilità e dalla passione dei membri del nostro team di vendita”.

Anche a Roma sarà naturalmente attivo, in quello che era il Salone da Ballo del palazzo, il programma Today at Apple con corsi e seminari gratuiti dedicati a tutti gli aspetti della creatività, dal disegno alla fotografia fino al coding. Ma con orgoglio la capitale ospiterà anche “Made in Rome”, un progetto pensato per fornire alla prossima generazione di ragazze e ragazzi di alcune comunità della periferia cittadina ispirazione, competenze e strumenti per esplorare le loro passioni. Apple ha creato sessioni guidate da un gruppo di oltre 40 artisti locali che operano nei campi della musica, dell'arte e del design, della creazione di contenuti e dei video, con l'obiettivo di sostenere i centri di aggregazione locali della città nei corso dei prossimi mesi.

In occasione dell'apertura di Via Del Corso, anche il logo Apple trova nel marmo una nuova rivisitazione: i sei colori della prima, storica mela diventano le venature del marmo, a simboleggiare come il DNA creativo di Apple incontri l'anima culturale della città. È da qui nasce la campagna Creativi Dentro, un invito a scoprire la vena creativa, che è in ognuno di noi, e a usare l’intuitiva tecnologia Apple come un propulsore dell’immaginazione, un ideale scalpello digitale che aiuta a dare vita alle nostre idee.

Il giorno dell'apertura, i clienti che desiderano visitare Apple Via del Corso sono invitati a prenotare un appuntamento per accedere in sicurezza al negozio. Dal giorno successivo i clienti potranno prenotare un appuntamento per i servizi disponibili: ritirare un ordine fatto online, visitare il Genius Bar o fare shopping con uno Specialist. I clienti senza prenotazione saranno accolti in base al numero di persone presenti in negozio. 

Apple Via del Corso apre giovedì 27 maggio alle 10:00 a Roma.

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