Per Coco Chanel l'accessorio è l'elemento fondamentale di ogni look: ecco i 5 che preferiva
Un filo di tacco, un filo di trucco. Per
Senza mai trascurare il dettaglio che nasce dalla creatività, la couturière sperimenta la perfetta simbiosi fra un'estrosità superficiale e un'essenzialità di forma: decoro, stoffa e colore variano e si esprimono su basi semplici e minimali, la camelia sboccia sulla pelle matelassé della 2.55, la croce bizantina sfoggia le sue pietre dure sulla parte frontale di un capello in tweed, la bicromia nera e beige diventa iconica sulla tomaia con punta tonda della slingback. Chiavi che decodificano il linguaggio estetico di Coco in pochi ma categorici imperativi, ecco i 5 accessori preferiti da Gabrielle Chanel.
LA BORSA A TRACOLLA RENDE FLUIDO IL MOVIMENTO
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Forma di comunicazione non scritta, ma altrettanto comprensibile, l'enfasi della gestualità è fondamentale per Coco, un veicolo che trasporta lontano dalla compostezza d'occasione. Per garantirci un privilegio d'espressione riservato agli uomini, Gabrielle non ha bisogno che di una tracolla. Portata sulla spalla, in obliquo sul busto, la 2.55 è l'accessorio più caro a Gabrielle, emblema di quel processo di emancipazione che la maison porta avanti ancora oggi.
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Seguendo i dettami dell'eredità di Mademoiselle, la borsa a tracolla è sinonimo di libertà di movimento, di dita che articolano discorsi, di strette di mano e brindisi a calici levati. Oggi più che mai, la genuina praticità della catena si declina sulle ultime nate in casa Chanel, dalla Boy alla Gabrielle, senza che il messaggio originale venga in alcun modo alterato.
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LA SCARPA CON TACCO BASSO PER CAMMINARE CON SICUREZZA
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Mai tacchi troppo altri nelle collezioni Chanel. La comodità è sintomatica di spontaneità: se non si riesce a camminare per il dolore, una scarpa non vale la pena di essere indossata. Contrariamente al recente mito che attribuisce ai tacchi a spillo la capacità di allungare la gamba, Gabrielle riconosce tale potere nell'accostamento tra una sfumatura chiara e una scura, realizzando così le leggendarie two tone con tomaia beige e punta nera.
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Stivale o slingback, décolleté o sandalo, la scarpa Chanel ha sempre un'altezza lieve e mai troppo accentuata. La struttura del tacco è ampia e solida, rifiutando le vertigini da ago e optando per la stabilità della colonna. Di giorno, il tacco basso si accompagna ai bisogni della quotidianità, adattandosi al pantalone come al vestito midi, alla gonna e al jeans, mentre la sera nulla toglie allo charme del tubino, dell'abito lungo, di cui valorizza la bellezza attraverso un incedere saldo e sicuro.
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LE COLLANE DI PERLE CATTURANO LA LUCE
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La perla rispecchia l'ideale di una raffinatezza assoluta. Tonda e senza fronzoli, in bianco liquido con qualche rara concessione a riflessi olografici, è la materia preziosa che Coco elegge a simbolo della gioielleria Chanel. Cascate di collane arricchiscono ogni sua mise al pari dei look che Karl Lagerfeld e Virginie Viard fanno sfilare in passerella rendendo totalmente impercepibile la differenza tra il vero e il falso.
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Non serve che la materia sia pura per essere bella. Gabrielle non disdegna il bijoux sintetico, alternando metalli semplici all'oro, diamanti e pietre colorate, perle di mare con perle di vetro. La collana è il prezioso prediletto, parte di parure con orecchini, bracciali e spille prive di occasioni d'uso ma eterne nella loro finezza. Lunghe e intrecciate al lavoro, girocollo e a un solo filo la sera, la collana di perle è l'epitome dello stileà la Coco.
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IL CAPPELLO VALORIZZA I TRATTI DEL VISO
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Il cappello occupa un posto d'onore nella couture Chanel. Primo elemento di moda a essere stravolto dall'ingegno di Mademoiselle, la modisteria è il punto d'inizio di un rinnovamento stilistico che elimina eccessi, fronzoli e pesantezza in favore di un approccio più leggero e confortevole.
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Cupola conica, falda sottile, struttura in paglia intrecciata e nastro in gros grain nero si alternano a baschi alla parigina, Fedora, berretti da fantino e cerchietti, in una sequenza di materiali e forme che si adattano al gusto di chi le indossa, alle esigenze della stagione, senza tuttavia inscriversi nelle tendenze ma rimanendo eternamente à la mode.
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LA CINTURA MODELLA IL CORPO
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Un nastro avvolge la figura, la modella e ne valorizza le forme. La cintura si rende necessaria all'abbigliamento firmato Chanel, che per prima porta il pantalone e i suoi passanti nel guardaroba femminile. Il cappotto si muta in vestito sagomando il busto, la gonna diventa ricercata e ricca e si distingue dalla giacca coordinata, l'abito modifica il suo taglio seguendo i confini imposti da una sottile catena legata in vita.
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Monile che accompagna ogni outfit, la cintura è parte di un ensemble di accessori preziosi, è la collana del corpo, il punto luce che illumina i tessuti e gli dona un tocco extra di personalità. Sul pantalone e sul denim, la cintura assume un animo aggressivo e sensuale alternando perle e pendenti, mentre con la gonna diventa un décor che cambia di volta in volta il tono del proprio look. Sul vestito e sul cappotto, centro della scena, la cintura è protagonista.
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