5 accessori must-have secondo Coco Chanel

Per Coco Chanel l'accessorio è l'elemento fondamentale di ogni look: ecco i 5 che preferiva

Un filo di tacco, un filo di trucco. Per

target="_blank" target="_blank" rel="follow">Coco Chanel, l'eleganza si dipana su una linea sottile, un trait-d'union che collega elementi diversi in un'unica frase, affermazione di stile. Prima di vestire la femminilità con nuovi abiti, Mademoiselle la spoglia, privandola di quell'eccesso limitante che costringe la spontaneità in movimenti impacciati e gesti di convenienza. Nell'aprire la diga della libertà di pensiero, la fluidità di tessuti, tagli e accessori invade i territori dell'abbigliamento, rendendolo funzionale e foriero di una modernità che passa da una tracolla, da una cintura, da una collana di perle

Senza mai trascurare il dettaglio che nasce dalla creatività, la couturière sperimenta la perfetta simbiosi fra un'estrosità superficiale e un'essenzialità di forma: decoro, stoffa e colore variano e si esprimono su basi semplici e minimali, la camelia sboccia sulla pelle matelassé della 2.55, la croce bizantina sfoggia le sue pietre dure sulla parte frontale di un capello in tweed, la bicromia nera e beige diventa iconica sulla tomaia con punta tonda della slingback. Chiavi che decodificano il linguaggio estetico di Coco in pochi ma categorici imperativi, ecco i 5 accessori preferiti da Gabrielle Chanel.

LA BORSA A TRACOLLA RENDE FLUIDO IL MOVIMENTO

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Forma di comunicazione non scritta, ma altrettanto comprensibile, l'enfasi della gestualità è fondamentale per Coco, un veicolo che trasporta lontano dalla compostezza d'occasione. Per garantirci un privilegio d'espressione riservato agli uomini, Gabrielle non ha bisogno che di una tracolla. Portata sulla spalla, in obliquo sul busto, la 2.55 è l'accessorio più caro a Gabrielle, emblema di quel processo di emancipazione che la maison porta avanti ancora oggi. 

La modella Linda Spierings in total-look Chanel.

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Seguendo i dettami dell'eredità di Mademoiselle, la borsa a tracolla è sinonimo di libertà di movimento, di dita che articolano discorsi, di strette di mano e brindisi a calici levati. Oggi più che mai, la genuina praticità della catena si declina sulle ultime nate in casa Chanel, dalla Boy alla Gabrielle, senza che il messaggio originale venga in alcun modo alterato. 

Pre-Collezione Autunno Inverno 2020 2021

© Gorunway

Collezione Autunno Inverno 2020 2021

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LA SCARPA CON TACCO BASSO PER CAMMINARE CON SICUREZZA

Coco Chanel presso un resort di Biarritz nel 1928. 

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Mai tacchi troppo altri nelle collezioni Chanel. La comodità è sintomatica di spontaneità: se non si riesce a camminare per il dolore, una scarpa non vale la pena di essere indossata. Contrariamente al recente mito che attribuisce ai tacchi a spillo la capacità di allungare la gamba, Gabrielle riconosce tale potere nell'accostamento tra una sfumatura chiara e una scura, realizzando così le leggendarie two tone con tomaia beige e punta nera. 

Collezione Primavera Estate 1998.

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Stivale o slingback, décolleté o sandalo, la scarpa Chanel ha sempre un'altezza lieve e mai troppo accentuata. La struttura del tacco è ampia e solida, rifiutando le vertigini da ago e optando per la stabilità della colonna. Di giorno, il tacco basso si accompagna ai bisogni della quotidianità, adattandosi al pantalone come al vestito midi, alla gonna e al jeans, mentre la sera nulla toglie allo charme del tubino, dell'abito lungo, di cui valorizza la bellezza attraverso un incedere saldo e sicuro. 

Pre-Collezione Autunno Inverno 2020 2021

© Gorunway

Collezione Autunno Inverno 2020 2021

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LE COLLANE DI PERLE CATTURANO LA LUCE

Gabrielle Chanel nella sua casa in Fauborg St. Honoré a Parigi.

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La perla rispecchia l'ideale di una raffinatezza assoluta. Tonda e senza fronzoli, in bianco liquido con qualche rara concessione a riflessi olografici, è la materia preziosa che Coco elegge a simbolo della gioielleria Chanel. Cascate di collane arricchiscono ogni sua mise al pari dei look che Karl Lagerfeld e Virginie Viard fanno sfilare in passerella rendendo totalmente impercepibile la differenza tra il vero e il falso.

Yasmeen Ghauri sfila per l'Autunno Inverno 1990-1991.

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Non serve che la materia sia pura per essere bella. Gabrielle non disdegna il bijoux sintetico, alternando metalli semplici all'oro, diamanti e pietre colorate, perle di mare con perle di vetro. La collana è il prezioso prediletto, parte di parure con orecchini, bracciali e spille prive di occasioni d'uso ma eterne nella loro finezza. Lunghe e intrecciate al lavoro, girocollo e a un solo filo la sera, la collana di perle è l'epitome dello stileà la Coco

Pre-Collezione Autunno Inverno 2020 2021

© Gorunway

Collezione Autunno Inverno 2020 2021

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IL CAPPELLO VALORIZZA I TRATTI DEL VISO

Coco Chanel fotografata da Horst P. Horst.

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Il cappello occupa un posto d'onore nella couture Chanel. Primo elemento di moda a essere stravolto dall'ingegno di Mademoiselle, la modisteria è il punto d'inizio di un rinnovamento stilistico che elimina eccessi, fronzoli e pesantezza in favore di un approccio più leggero e confortevole.

Inès de La Fressange durante lo show Haute Couture Autunno Inverno 1987 1988.

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Cupola conica, falda sottile, struttura in paglia intrecciata e nastro in gros grain nero si alternano a baschi alla parigina, Fedora, berretti da fantino e cerchietti, in una sequenza di materiali e forme che si adattano al gusto di chi le indossa, alle esigenze della stagione, senza tuttavia inscriversi nelle tendenze ma rimanendo eternamente à la mode

Pre-Collezione Autunno Inverno 2020 2021

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Autunno Inverno 2020 2021

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LA CINTURA MODELLA IL CORPO

Gabrielle Chanel nel 1926. 

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Un nastro avvolge la figura, la modella e ne valorizza le forme. La cintura si rende necessaria all'abbigliamento firmato Chanel, che per prima porta il pantalone e i suoi passanti nel guardaroba femminile. Il cappotto si muta in vestito sagomando il busto, la gonna diventa ricercata e ricca e si distingue dalla giacca coordinata, l'abito modifica il suo taglio seguendo i confini imposti da una sottile catena legata in vita.

Collezione Primavera Estate 1983.

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Monile che accompagna ogni outfit, la cintura è parte di un ensemble di accessori preziosi, è la collana del corpo, il punto luce che illumina i tessuti e gli dona un tocco extra di personalità. Sul pantalone e sul denim, la cintura assume un animo aggressivo e sensuale alternando perle e pendenti, mentre con la gonna diventa un décor che cambia di volta in volta il tono del proprio look. Sul vestito e sul cappotto, centro della scena, la cintura è protagonista

Pre-Collezione Autunno Inverno 2020 2021

© Gorunway

Collezione Autunno Inverno 2020 2021

© Gorunway

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