Se non posso ballare non è la mia rivoluzione • NonostanteMarras

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Se non posso ballare non è la mia rivoluzione • NonostanteMarras

NonostanteMarras presenta una mostra di Francesco Bellina con un intervento di Antonio Marras. Dal 18 novembre al 27 dicembre 2020.

Francesco Bellina è un fotoreporter che ha trascorso gli ultimi cinque anni viaggiando tra Africa e Sicilia, documentando e indagando le questioni delle migrazioni, dalla mafia nigeriana a Palermo allo sfruttamento dei migranti nei lavori agricoli. Bellina rientra dalla Nigeria a Palermo il 9 marzo di quest’anno, data che segna l’inizio del lockdown e lo costringe a un periodo di sospensione del lavoro che sta portando avanti: una indagine sulla schiavitù sessuale tra Nigeria e Sicilia delle ragazze nigeriane e il legame di sudditanza psicologica con i rituali voodoo. Ma Bellina ha ‘conosciuto l’Africa a Ballarò’, dove vive, e il lockdown non lo ferma, ma piuttosto lo invita a un periodo di ricerca e di riflessione sulla natura del suo lavoro e sulle sue scelte di vita.

Se non posso ballare non è la mia rivoluzione, in mostra presso gli spazi di NonostanteMarras dal 19 novembre, è la storia di un incontro, casuale e fortuito, tra Francesco Bellina e Antonio Marras, attraverso i social network durante il lockdown, ma è anche la cronaca di due giorni di settembre intensi in cui lo stilista artista sardo incontra il fotografo siciliano - nel luogo che definisce casa - e con lui lo abita, in un set tanto itinerante quanto vivo, aperto e reale.

Gli abiti di Antonio Marras diventano un pretesto, uno spunto per una ricerca che unisce due mondi separati da distanze siderali, nella percezione degli stessi abitanti di Ballarò, che non si sono però sottratti ma hanno accolto e colto l’opportunità di abbinarsi. La chiave di volta, il lasciapassare, lo trovano insieme: l’entusiasmo travolgente di Marras, la sua eleganza che non è –solo – quella del tessuto o del ricamo, ma quella dell’incontro con persone e luoghi per conoscere e farsi conoscere, senza imposizioni, senza nessun set pre-confezionato ad uso di flash. Bellina non tradisce la sua natura di reporter e usa una Fuji mirrorless che garantisce agilità e improvvisazione e Marras dirige, con l’eclettismo a flusso continuo che lo anima, una messa in scena che è sfilata, set, campagna moda, citazione, esperimento sociale e documento, tutto nel teatro naturale di Palermo.

La mostra è realizzata in collaborazione con Metronom. Una pubblicazione in edizione limitata edita da Metronom Books accompagna la mostra con testi di Patrizia Sardo Marras e Francesca Alfano Miglietti.


Se non posso ballare non è la mia rivoluzione
Fotografie di Francesco Bellina

18 novembre – 27 dicembre 2020
Orari di apertura: martedì- sabato 10.00-13.00 / 14.00-19.00
Ingresso libero

NonostanteMarras
Via Cola di Rienzo 8, Milano
www.antoniomarras.com

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