Beyoncéè diventata Queen Bee. Letteralmente. In un'intervista rilasciata a BritishVogue , infatti, la grande stella del r'n'b e del pop internazionale ha rivelato che, tra
"Ho due alveari. Due alveari veri" ha detto Beyoncé. "Li ho in casa da un po'. Dentro ci sono circa 80mila api dentro e facciamo centinaia di vasetti di miele ogni anno". Una vera e propria apicoltrice, quindi, che però ha deciso di dedicarsi all'attività delle instancabili produttrici per un motivo molto speciale.
Beyoncé
© James Devaney
"Ho iniziato a produrre miele perché entrambe le mie bambine, Blue e Rumi, sono affette da terribili allergie e il miele ha innumerevoli proprietà curative" ha detto Beyoncé rivelando un lato oltre che materno anche straordinariamente saggio. In effetti sono notorie le potenzialità del miele di decongestionante e anti-infiammatorio ma soprattutto alcune teorie vogliono che giochi un ruolo di "vaccino" contro le allergie: se prodotto nelle zone in cui ci si trova, infatti, il miele conterrebbe una percentuale più leggera di allergeni e, se consumato con regolarità, può portare a sviluppare nel corpo una sorta di resistenza proprio alle allergie.
Beyoncé
© James Devaney
E poi è dolcissimo. Il che, di questi tempi amari, non è affatto male. Tempi che stanno insegnando a Mrs. Carter a costruire un nuovo lifestyle, magari proprio imparando dalle api: operose ma non iperattive. "Sono entrata nell’industria musicale che avevo soltanto 15 anni e sono cresciuta con gli occhi del mondo addosso, è stato pesante e frenetico. Ora ho deciso di concedermi il permesso di concentrarmi sulla mia felicità". Una scelta importante per una grande artista che, oggi più che mai, potrebbe diventare un esempio per tutto il mondo, non solo quello dell'intrattenimento.
"Sarebbe davvero strano vivere durante una pandemia globale e in una situazione di agitazione sociale e non cambiare il proprio punto di vista. Il mio nuovo obiettivo è quello di rallentare e liberarmi degli aspetti stressanti della mia vita". Magari un vasetto di miele alla volta.