Cate Blanchett: intervista alla testimonial di "Sì", la fragranza Armani

Cate Blanchett è dal 2013 la testimonial di Sì, la fragranza di Armani. Della sua liason speciale con la Maison di Re Giorgio, del suo

amore per l'Italia, ma anche della serie Mrs.America di cui è protagonista e del femminismo ha parlato con Susanna Macchia nell'intervista pubblicata sul numero di novembre di Vogue Italia. 

"Solo se sei davvero onesta con te stessa, quando ti chiedi perché dovresti dire Sì o No, sai cosa risponderti. E comunque, parlando in genera- le, preferisco i Sì ai No. Viviamo in tempi comprensibilmente molto introspettivi e c’è davvero bisogno di essere aperti" (Cate Blanchett)

Un'intervista che prende il via proprio dal ruolo di testimonial di Cate Blanchett per Sì di Armani.

“Cate Blanchett prosegue con imperturbabile entusiasmo la sua missione di volto ufficiale della fragranza più intrepida di Armani, arrivata ormai al suo settimo anno e a una versione in rosso metal (Sì Passione) dedicata a donne forti e assertive. Che dicono Sì, insomma, solo a quello che pare e piace a loro” (Susanna Macchia)

Ecco il podcast con le vico di Susanna Macchia e Daniela Ducoli:

Il make-up artist Tom Pecheux, a capo del a capo del make-up di Yves Saint Laurent, dopo essere stato stato direttore creativo del trucco di Estée Lauder e Shiseido, ha raccontato la sua vita e le sue passioni in un'intervista di Susanna Macchia pubblicata sul numero di novembre di Vogue Italia. Ecco il podcast con l'intervista al celebre make-up artist dove racconta i suoi inizi nella bellezza dopo un primo amore per la ristorazione, il legame con la sua famiglia, i suoi trucchi per un make-up perfetto e la sua riflessione sul valore del trucco (anche) in tempi di covid-19.

A proposito di bellezza, Vogue Italia ha organizzato la prima The Vogue Italia Digital Beauty Week Il direttore Emanuele Farneti racconta il perché nell'editoriale dedicato alla bellezza del numero di novembre. Ecco il podcast con la voce del direttore mentre accoglie la community di Vogue Italia nel mondo della bellezza:

Ecco anche la versione in inglese dell'editoriale legato alla bellezza del direttore:

Vogue Italia di novembre ragiona su un concetto difficile: “Cosa è bello, cosa è brutto oggi?”, come spiega il Direttore Emanuele Farneti nel suo editoriale. Ecco la voce del direttore mentre racconta il numero di novembre del nostro giornale:

Ed ecco anche la versione in inglese del podcast:

Si è aperta nei giorni scorsi l'edizione 2020 di Photo Vogue Festival 2020. Per questa edizione, i visitatori possono ascoltare podcast dedicati alle mostre, fisiche e virtuali, del festival. Ecco il podcast dedicato alla mostra “All in this together” curata da Alessia Glaviano e Francesca Marani  per Photo Vogue Festival 2020.

In the picture -Shifting perspectives in fashion photography è invece la mostra curata da Alexandra von Fuerst, Camila Falquez, Nadine Ijewere e Ruth Ossai per Photo Vogue Festival 2020. Eccone il podcast:

100 copertine di Vogue, l'amicizia con Kate Moss (madrina dei suoi due figli Flynn e Valentine), i servizi con Mert&Marcus o Mario Testino. Charlotte Tilbury è tra le più celebri make-up artist del mondo, ha lavorato con tutti i personaggi più famosi dello star system e formulato un'esclusiva linea di make-up (e skincare), che arriva ora finalmente in Italia. In questo podcast racconta gli inizi della carriera, Ibiza e la passione sfrenata per Italia. Poi ancora gli shooting in giro per il mondo e le campagne di moda, per Miu Miu, Missoni, Dolce&Gabbana, la creatività e l'evoluzione del costume, in una girandola di aneddoti e ricordi intimi, curiosi e sensazionali. 

E introduce l'atteso arrivo di Charlotte Tilbury Beauty in Italia con due parole chiave: PillowTalk e Magic Cream! 

Sneakers vegan e sostenibili: un webinar organizzato sulla piattaforma The World of Vogue Talents ha coinvolto alcuni tra i protagonisti della nuova generazione che hanno parlato di materiali sostenibili e vegani per le sneakers, di durabilità, di eco-pelli vegetali, ma anche di come allungare la vita delle proprie sneakers e di come riciclarle al meglio…. magari per permettere loro di trasformarsi in nuove sneakers vegan come raccontano Helen Kirkum, Dong Seon Lee e Giuliana Borzillo co-founders di id.Eight, Umberto De Marco founder di Yatay:

In tema di moda sostenibile, a dieci anni dal termine imposto dall'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, e in modo particolare in un momento storico come quello che stiamo vivendo di crisi per il coronavirus, ci siamo chiesti che abiti e accessori popoleranno il guardaroba nel 2030. Partite con noi per un un viaggio, in cinque tappe, nella moda sostenibile che popolerà il nostro guardaroba nel 2030:

Se volete poi ascoltare la storia della traversata dell'Oceano Atlantico del transatlantico Cristoforo Colombo, che nel 1956 ha portato a New York otto modelle di nobili origini a rappresentare altrettante case di moda, capitanate da Giambattista Giorgini, l'organizzatore delle prime sfilate in Italia, scoprirete il primo podcast della serie "Fashion Tales":

Agli amanti del mondo beauty è dedicata invece l'intervista a Linda Cantello,  International make-up artist Giorgio Armani Beauty,: nel podcast di Vogue Italia in cui si racconta in conversazione con Susanna Macchia, caporedattore Vogue Italia e L'Uomo Vogue e anima del Beauty in Vogue.

Sapevate che il signor Levi Strauss non ha mai indossato un paio di denim jeans, pur avendoli brevettati? E che ogni secondo nel mondo ne vengono vendute 60 paia? Che cosa rappresenta la data 20 maggio 1873 per i jeans? E come mai a Bing Crosby rischiò di vedersi negata una stanza di hotel? Vi siete mai chiesti che suono ha il denim? E come si può riconoscere un Levi's, un Lee e un Wrangler semplicemente guardando un pezzo di tessuto?

Ecco sei curiosità che forse non sapete sul mondo del denim e del jeans: due termini che, come scoprirete ascoltando il nostro podcast, non sono stati sempre sinonimi (e per i puristi non lo sono ancora).

Oggi Jean-Claude Ellena è il direttore Creativo Fragranze in esclusiva per Le Couvent ma la sua vita è sempre stata immersa nelle fragranze fin dall'infanzia a Grasse, a raccogliere, in compagnia della nonna, gelsomini per le profumerie della zona. Nel 1990, è stato uno dei membri fondatori di Osmothèque, archivio di essenze internazionali, a Versailles. Ad accompagnare l'ascoltatore nel viaggio intorno ai giardini e ai fiori, Jean-Claude Ellena in persona, che si racconta nel terzo podcast, firmato da Sofia Viganò, della rubrica "Profumi da sentire", dedicata a incontri con i più importanti protagonisti della profumeria internazionale:

Ancora in cerca di qualcosa di bello da ascoltare?

Ecco altri 10 podcast consigliati da ascoltare a casa.

Al link speaker.com/user/vogueitalia trovate tutti i podcast di Vogue Italia: ogni giovedì sveleremo altre tracce da ascoltare. Preparatevi a "un’esperienza sorprendente e immersiva nel mondo di Vogue Italia, che nella sua nuova formula ha scelto di usare anche le parole, e non solo l’immagine, per raccontare la magia della moda e dei suoi protagonisti", come ha spiegato in occasione del lancio del progetto il direttore Emanuele Farneti.

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