La seconda edizione di Hair Has No Gender - campagna firmata Procter&Gamble e Pantene - esplora quanto sia importante il supporto di famiglia e amici
“Siamo entusiasti dalla risposta che abbiamo ricevuto per questo progetto, ma sappiamo anche quanto lavoro ci sia ancora da fare. Da uno studio condotto da Pantene negli Stati Uniti è infatti emerso che il 44% delle persone LGBTQI+ sente di non poter tornare a casa per paura di essere rifiutato o giudicato. Mentre ci avviciniamo alle festività natalizie, chiediamo a tutti di abbracciare la nostra campagna e diffondere il nostro messaggio, in modo che più persone possano sentire il nostro appoggio e acquisire il coraggio di esprimere la loro vera identità con i loro capelli ", Layal Ammar, Vice President Pantene Europa
“Siamo convinti che per abbattere i pregiudizi e favorire l’inclusività, servano azioni concrete. Per questo, abbiamo deciso di rinnovare il sostegno ad Associazione Libellula promuovendone le attività dei centri di ascolto e i corsi professionali per la cura della bellezza e dei capelli. Non solo, quest’anno abbiamo fatto un passo in più, diventando partner di Agedo per essere vicini alle tante famiglie che si trovano a vivere il percorso di coming out dei propri figli. Con Hair Has No Gender prendiamo una posizione chiara sull’importanza dell’inclusione e ci auguriamo di vedere sempre più attività e campagne a sostegno: insieme possiamo, davvero, fare la differenza!”, Valeria Consorte, Vice President Beauty Care-Procter & Gamble- Italia
“Oggi più che mai capisco che i miei capelli naturali sono importanti perché in questi capelli ho le mie origini”, Lea T, Ambassador Pantene Italia
Dal lancio della campagna a novembre 2019, Pantene e P&G hanno fornito in Italia supporto finanziario alla comunità Transgender attraverso l'Associazione Libellula, organizzazione che opera sul territorio nazionale con la finalità di aiutare e difendere le persone LGBTQI+, assistendole sia nella valutazione dei presupposti per la transizione che in tutte le problematiche relative all’inserimento sociale e lavorativo.
Sempre in Italia, con la nuova edizione della campagna, dedicata a promuovere il sostegno delle famiglie come elemento primario di inclusione nella società, anche Agedo, l’Associazione italiana di genitori, parenti, amiche e amici di persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender, + fondata con lo scopo di sostenere i genitori che vanno in crisi al coming out dei figli e promuovere l’uguaglianza dei diritti per tutti e i cambiamenti sociali nel nostro Paese, diventa partner di Pantene e Procter&Gamble. Un partner prezioso per sostenere e rilanciare un messaggio positivo di “normalità” partendo proprio dal nucleo familiare, offrendo tutto l’aiuto necessario affinché tutti possano sentirsi liberi di “essere ciò che sono”.
La nuova campagna europea Hair Has No Gender prevede il lancio di un video su YouTube oggi 24 Novembre 2020, in occasione della settimana del TDoR – Trangender Day of Remembrance, Giornata della Memoria Transgender - che avrà per protagoniste delle donne straordinariamente forti e combattive che racconteranno la loro storia personale e il percorso che hanno intrapreso. Il film vede infatti la partecipazione della spagnola Angela Ponce, dell'italiana/brasiliana Lea T, dell'inglese Travis Alabanza, della svedese Johanna e dell’artista canadese Vivek Shraya. Il video esplora il potere dei capelli nell’espressione dell'identità e il valore del supporto di familiari e amici.
Regista Jens Löfgren (House of Radon)
Casa di produzione: House of Radon
Direttore della fotografia: Viktor Kumlin
Noi abbiamo avuto l'onore e il piacere di intervistare una delle 5 protagoniste della campagna 2020: Vivek Shraya. Ecco cosa ci ha raccontato
Quanto è stato importante per te far crescere i capelli e tingerli di biondo?
Molto, mi ha permesso di esprimermi in modi che prima non ero in grado di fare: ora posso “liberare” la Madonna e Brad Pitt anni 90 che sono in me.
In che modo cambiare hairstyle ha cambiato la tua vita?
La mia evoluzione ha a che fare anche con i capelli. Acconciature e styling di chi sono in quel determinato momento, vale per quando ero un adolescente religioso con la testa rasata o un cantautore inquieto con lo shag.
Vivek Shraya con il padre
Cosa diresti a qualcuno che sta lottando con la propria identità?
È normale lottare con la propria identità in un mondo in cui non appartenere a quella dominante - bianco, maschio, etero - si traduce comunque in discriminazione e violenza. Il problema non sei tu, è il mondo! Ma l'unico modo per cambiare il mondo è reagire e a volte il modo migliore per reagire è accettarsi. E se non si è al sicuro nel farlo, la cosa più importante è trovare il modo di entrare in contatto con altre persone con cui si condivide un terreno comune: saranno loro la tua ancora di salvezza.
L'hairstyling ha molto a che fare con l'espressione di sé. Cambi stile per dire qualcosa di diverso su di te ogni giorno?
Certo, non è solo un modo per evidenziare i diversi tratti del viso, ma anche per riflettere i miei diversi stati d'animo o intenzioni. La gioia per esempio la esprimo attraverso boccoli e onde. Desidero essere più low profile? Faccio una treccia laterale.
Come ti prendi cura dei tuoi capelli?
Poiché i miei capelli sono trattati, cerco di non esagerare con il calore e i prodotti. Li lavo due volte la settimana per preservare gli oli naturali e, quando lo faccio, lo ricopro con una maschera per capelli.
Vivek Shraya in un'immagine di infazia che fa parte della campagna Hair Has No Gender
Perché hai collaborato con Pantene in questa campagna? Perché è stato importante per te essere coinvolta?
I capelli sono una parte così importante della mia storia e della mia arte, quindi ero entusiasta quando Pantene mi ha contattata. Ma ciò che mi ha davvero spinta è stato il fatto che questa campagna includa 5 persone trans e non binarie da tutto il mondo che condividono i nostri hair journey (questo da solo è così raro!) e quanto sia cruciale avere il supporto della tua famiglia per costruire la fiducia di esprimersi.
Vivek Shraya ricrea la stessa immagine con il padre
Cosa speri che trasmetta la campagnaHair Has No Gender?
Spero che sia d'ispirazione a chiunque voglia esprimersi di più nel mondo e attraverso i propri capelli. Spero che la campagna serva da promemoria ai membri della comunità LGBTQ2S+, specialmente durante un periodo in cui molte persone sono isolate e che continuano a lottare per questo diritto di autoespressione. Spero anche che il grande pubblico sia ispirato a mostrare sostegno alle persone queer e trans ogni giorno.
Nell'ambito dell'iniziativa, Pantene continuerà la sua collaborazione anche con Dresscode Project (DCP), un'alleanza di saloni no gender per parrucchieri fondata dalla hairstylist canadese Kristin Rankin. Con l'obiettivo di espandere la rete di saloni accreditati DCP a livello globale, Pantene sta lavorando con Kristin Rankin per supportare e facilitare la formazione sull'inclusività per gli hair stylist e creare spazi di consulenza, in modo che tutti possano avere un’esperienza positiva.