Una voce fuori campo che svela tutti i pettegolezzi che bramate di sapere, un co-protagonista bellone, costumi e capelli da favola e una protagonista che esce dagli stereotipi. Bridgerton, la serie
tv targata Netflix scritta da Shonda Rhimes, che debutterà con la sua prima stagione il 25 dicembre, mira a diventare la più popolare sulla piattaforma del colosso dello streaming, dopo Holidate. Immaginatela come un The Crown tutto pepe, che mixa gli intrighi di Gossip Girl, il guardaroba e i capelli della Marie Antoinette di Sofia Coppola e il girl power di Piccole Donne. La trama, in breve, segue il debutto nel competitivo mercato matrimoniale londinese nell'età della Reggenza di Daphne, interpretata da Phoebe Dynevor. In un'era in cui l'obiettivo di ogni famiglia elitaria è di far sposare bene le proprie figlie femmine, ecco che Daphne si ribella, alla ricerca del vero amore. Così, dopo che il fratello maggiore inizia a scartare alcuni papabili pretendenti e le cronache scandalistiche diffuse dalla misteriosa Lady Whistledown (voce narrante, appunto, alla Gossip Girl), rischiano di metterla in cattiva luce, arriva il duca di Hastings (Regé-Jean Page) a stravolgere le carte sulla tavola. Oltre agli intrighi, e il segreto tra Daphne e Hastings, è la stessa alta società civettuola ad attirare l'attenzione. Merito di crinoline, gonne vaporose, abiti alla Jane Austen, parrucche vittoriane e gioielli bling-bling, ma anche del sapiente lavoro di Marc Pilcher nel reparto trucco e parrucco. Immaginate un incontro tra lo stile romanticissimo di Luisa Beccaria e di quello dark-cool di Rodarte. Il risultato sono “cofane” - più o meno vaporose - abbellite da sberluccicanti spille e tiare e maxi fiori in stoffa, e un make-up semplice ma radioso capace di enfatizzare grazie a sopracciglia bold, dolphin skin e labbra come boccioli. Preparate insomma la tiara per il pranzo di Natale, perché l'appuntamento post-abbuffata è con Bridgerton.
Luisa Beccaria A/I 2020-21
Rodarte A/I 2020-21