Moda anni 2000: 5 tendenze con i brand e le muse a cui ispirarsi

Nel 2002, il duo delle giovanissime russe t.A.T.u. erano in cima a tutte le classifiche con la loro hit da teenager arrabbiate, All the Things

She Said. A metà dei Duemila, Marissa Cooper in The OC’s ci ha messi tutti in giubbotti cropped, ballerine e polo in stile preppy, mentre Paris Hilton era la ragazza immagine dell’era Juicy Couture, con tanto di gioielli kitsch e micro-borsette. 

Ma veniamo al 2020: la collezione co-ed di Marc Jacobs, Heaven, che trasuda nostalgia per la nostra adolescenza (e le foto della adv ci danno persino ispirazioni per arredare casa: ve le ricordate le lampade lava? Ma anche i poster delle pop star, i letti in metallo). 

Lily McMenamy

© Photography by Larissa Hofmann Courtesy of Heaven by Marc Jacobs

Lo sanno tutti che sono stati i millennial e i ragazzi della generazione Z a riportare in auge uno stile che guarda con nostalgia al passato. Fra i fan di Depop (sono più di 21 milioni), ‘Y2K dressing, ovvero “stile anni Duemila” è una delle parole più cercate, termine che racchiude un po’ tutto, dagli outfit che si ispirano a quelli di una giovanissima Chloë Sevigny, stagista per la rivista Sassy , più o meno nel 1992, ai suoi infallibili abbinamenti mocassino più calzettone, che hanno poi aperto la strada agli hipster dei primi anni Duemila.

La moda throwback, quella che guarda al passato con nostalgia, ci ha sicuramente fatto sentire meglio quest’anno, perché si ispira a tempi più spensierati. E in questo 2020, ormai agli sgoccioli, l’influenza di quello stile si fa sentire sempre di più. L’ossessione dei social per i capi tricot non accenna a diminuire, e le minigonne plissé sono praticamente ovunque su Instagram (insieme alle camicette con il maxi colletto rétro che ci riporta ai tempi delle uniformi scolastiche). 

Ecco i cinque trend “nostalgici” da conoscere assolutamente.

1. Il mood: tricot rétro

I brand da conoscere: Gimaguas, Lirika Matoshi, House of Sunny

Le vostre muse: Bella Hadid, le style star di Instagram Camille Charriere e Cierra Nia 

Bella Hadid è la regina delle trendsetter, quindi non deve sorprenderci se recentemente l’abbiamo vista sfoggiare il look tricot da collegiale: il mese scorso è stata avvistata in cardigan a scacchi stile anni 70 del brand spagnolo Gimaguas abbinato a un paio di pantaloni casual. E visto che la nostra passione per il loungewear non accenna a diminuire, il revival del tricot da collegiale (comprese quelle felpe senza maniche con profondo scollo a V che imperversano sui nostri feed di Instagram in questo momento) sicuramente spodesterà le felpe con cappuccio di Juicy Couture dal trono dei trend anni Duemila. Il nostro consiglio è questo: copiate il look di Hadid, dalla testa ai piedi, con pantaloni larghi e un paio di Dr Martens, per tirar fuori il teenager che è in voi.

2. Il mood: mini kilt

I brand da conoscere: Coperni, Chopova Lowena, Le Kilt

La vostra musa: Maisie Williams

Fan della mini, gioite! Il mini kilt è il capo giovane per eccellenza, e i ragazzi della generazione Z sono fra i maggiori fautori del suo revival (è come se ci fossero sempre state). Le gonne corte riportano alla mente quelle feste di cui ci eravamo dimenticati, e quei picnic improvvisati al parco, e nel 2020 prendiamo spunto dai protagonisti delle sitcom anni 90 (e cioè Rachel Green Friends e Ashley Banks in Willy il Principe di Bel-Air). Ammirate Maisie Williams di Game of Thrones in gonna di Coperni indossata con un paio di stivali di gonna, il controverso trend AI20.

3. Il mood: mocassini più calzettoni

I brand da conoscere: Eytys, Martine Rose, Vagabond, Loewe

Le vostre muse: Zoë Kravitz, Chloë Sevigny, Chili Dia e Reese Blutstein su Instagram

È molto probabile che abbiate già inserito un paio di mocassini fiammanti nella vostra lista dei regali per Natale dopo che la griffe di Stoccolma Eytys ci ha dato un sacco di buoni motivi per farci amare (di nuovo) questo classico unisex. Uno di questi è il mocassino ‘Angelo’ con suola carrarmato indossato dalla modella danese Chili Dia che li abbina a una giacca boxy in pelle morbidissima, canotta patchwork e pantaloni lunghi in raso. Per una dose extra di “teen spirit”, aggiungete un cardigan fantasia stile collegiale o pantaloni da jogging con stampa un po’ vistosa (quelli a fiori di Alexa Stark sono perfetti).

4. Il mood: bijou kitsch

I brand da conoscere: Beepy Bella, Blobb

Le vostre muse: Iris Law, Richie Shazam, Kiko Mizuhara, Mia Regan 

OK, è vero, è da quando abbiamo nove anni che non mettiamo, per forza di cose, quei bijou in resina color pastello, ma se c’è una cosa che abbiamo imparato sui trend 2020 è che sono totalmente imprevedibili, un po’ come le news su Twitter. Per dirla tutta, i gioielli stravaganti sono di nuovo trendy e non mancano le griffe che sfornano accessori che più zuccherosi non si può. Come il brand indipendente messicano Blobb con i suoi anelli vivaci, o le collane con perle di Beepy Bella, indossateli tutti insieme, e infilateli anche nelle calze della Befana.

5. Il mood: colletti Peter Pan

I brand da conoscere: Ganni, Frankie Shop, & Other Stories

Le vostre muse: le icone di stile Imani Randolph, Courtney Trop, Tracee Ellis Ross, Harry Styles

Se, come noi, avete fatto binge watching di tutti gli episodi della quarta stagione di The Crown in 48 ore (è tutto vero), avrete capito che la Principessa Diana amava i colletti romantici. Sono passati tanti anni, e i nostri colletti non sono mai stati più audaci, anche se questo item unisex ormai vive di vita propria. Guardate Harry Style, fan sfegatato di Gucci, che è anche sulla cover su Vogue USA: la pop star ha un talento straordinario per abbinare un colletto maxi con pantaloni a vita alta e un filo di perle, mentre il brand scandinavo Ganni si è creato un seguito di devote #GanniGirls che indossano i loro maxi colletti in popelin staccabili su un morbido cardigan (come la style star newyorchese Imani Randolph). 

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