Trattamenti estetici: ecco quali saranno i “ritocchini” più richiesti nel 2021

Un tempo, i trattamenti estetici (anche detti "ritocchini) venivano spesso taciuti, quasi fosse una colpa e un disonore, decidere di investire in simili trattamenti di

bellezza. Nel 2021, invece, lo scenario è differente: la medicina estetica ha assunto una nuova connotazione e, salvo derive alla Kim Kardashian-Kylie Jenner, in cui il ritocchino diventa esasperato e discutibile, è possibile mettersi nelle mani dei medici sin da giovani, anche solo allo scopo di prendersi cura di sé, senza assolutamente dover cambiare connotati. Si parla, non a caso, di tendenza pre-juvenation, vale a dire quell'approccio preventivo dell'invecchiamento di viso e corpo. Una visione della medicina estetica secondo cui i vari inestetismi andrebbero colti sul nascere, minimizzandoli grazie alla sinergia dei protocolli più performanti. Di quali trattamenti estetici ci innamoreremo nel 2021? Ce lo spiegano due esperti.

I trattamenti medicina estetica in boom nel 2021

1. Tossina botulinica per le 30 something
Come ricorda Riccardo Midolo, medico estetico diLab Quarantadue Milano, “Molte giovani donne si sono avvicinate alla tossina botulinica con l'avvento della mascherina. Poiché, come noto, la sola parte del volto visibile resta quella superiore, costituita da contorno occhi e fronte, trentenni prima scettiche sull'uso del Botox, oggi non possono più farne a meno. Consigliato per rinfrescare lo sguardo e trattare zampe di gallina, rughe intercigliari e rughe trasversali della fronte. Se i segni sono poco marcati, si pratica la tecnica del Baby Botox, con tossina botulinica diluita e meno potente. L'effetto Frozen Face? Dimenticato: oggi vince la naturalezza".

2. Filler labbra rimpolpante (tanto se va male c'é la mascherina)
Sempre secondo Midolo, “Anche in questo caso la mascherina sta avendo un ruolo importante nella scelta delle pazienti: molte donne la vedono come un incentivo a provare ilfiller labbra, perché sanno che nel caso in cui il risultato non fosse all'altezza delle loro aspettative, potranno coprirlo con la mascherina. Sempre la mascherina ha ridotto l'uso di rossetti elipgloss, da cui la richiesta crescente di filler labbra volumizzanti, per labbra naturalmente belle, anche senza un filo di trucco”.

3. CoolWaves contro i cuscinetti da smart working
“Molte donne lamentano un aumento delle adiposità da quando sono in modalità smart working”, ricorda il dottor Midolo. “In particolare il grasso si localizza su addome, fianchi, gambe eculotte de cheval. Per questo nei prossimi mesi sarà richiestissimo il macchinario CoolWaves: un trattamento non invasivo, in grado di rimodellare i punti critici attraverso l’azione di particolari microonde, che svolgono un’azione mirata contro le cellule di grasso. Piace perché non doloroso e molto efficace”.

4.Rinofiller, rifarsi il naso in pausa pranzo
Spiega Valentina Finotti, chirurgo plastico e medico estetico diClinica Sotherga Milano: “Quello che è stato ribattezzato oltreoceano come il ritocchino naso in pausa pranzo consente, attraverso l'uso di filler a base di acido ialuronico, di rimodellare il profilo in maniera anti traumatica e indolore, correggendo piccoli e grandi difetti. La durata? Circa 6 mesi”.

5. Profhlo per un ringiovanimento vedo non vedo
"Un trattamento adatto anche e soprattutto alle Millennials, dato che è poco invasivo e legato al concetto di benessere e salute della pelle, ancora prima che all'estetica", conferma  Finotti. “Si tratta di un protocollo di ultima generazione, che svolge un'azione bioristrutturante della pelle, regalandole un surplus di idratazione, grazie all'inserimento di acido ialuronicobiotecnologico purissimo. In palio tanta luminosità, morbidezza e compattezza, con una resa iper naturale”.

6. Ossigeno-Ozono Terapia (serve un minimo di coraggio)
Secondo il dottor Fabrizio Golonia, specialista in endocrinologia e direttore diCerva 16, Nutrition and Anti-Aging Center Milano, “Si può definire sia come un trattamento riabilitativo della cute, sia come procedura di mantenimento di una pelle in salute, protetta dall'attacco dei radicali liberi, rivitalizzata dall'interno, più resistente, detossinata, energizzata”. Perché abbiamo parlato di coraggio? “Le modalità di somministrazione della miscela di ossigeno/ozono sono molteplici, ma la principale è per via venosa: si effettua un prelievo di 100-150 ml di sangue dal paziente, che viene poi trattato con una bassa concentrazione di ossigeno ozono e successivamente reinfuso totalmente". Ne vale la pena.

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