Blue Monday: come superare il “giorno più triste dell’anno”

Il Blue Monday tipicamente cade nel terzo lunedì del mese di gennaio ed è noto per essere il giorno più triste dell'anno. In questo giorno

in molti si sentono giù: le feste sono finite, molti devono affrontare le lunghe notti invernali, alcuni sono in difficoltà economica ed altri ancora stanno avendo problemi con i buoni propositi per il nuovo anno.

C'è da dire che in molti sostengono che il Blue Monday non esista, e probabilmente hanno ragione. Infatti, questa data è stata individuata nel 2004 da uno psicologo che lavorava per un'agenzia di viaggi e voleva vendere più viaggi durante l'inverno.

Con o senza il Blue Monday, quest'anno è sicuramente più difficile del solito. La pandemia è ancora parte attiva delle nostre giornate e molti paesi del mondo entrano ed escono dai lockdown. Se vi sentite giù o più tristi del solito, dopo aver sfoderato un look con il colore pantone dello scorso anno, il light blue, associato a immagini naturali positive come il cielo e il mare, ecco alcune semplici strategie che puoi mettere in pratica per sollevarti il morale.

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    Acquista una light box
    Usare regolarmente una light box può essere utile, specialmente per chi soffre di disturbo affettivo stagionale (SAD), noto anche come "depressione invernale". I sintomi includono il sentirsi letargici e giù di umore, aver bisogno di dormire di più rispetto al solito e avere difficoltà nell'alzarsi dal letto. L'utilizzo di una light box appena svegli può avere effetti immediati, migliorando il malumore dopo soli 20 minuti. 
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    Meditazione e movimento
    Sappiamo che la meditazione aiuta la nostra salute mentale e che l'esercizio fisico fa bene al corpo. Ma sapevi che quando unisci movimento e meditazione gli effetti possono essere straordinari? Presso la Rutgers University hanno scoperto che praticare entrambe le attività per 30 minuti ciascuna, due volte a settimana, può ridurre i livelli di depressione di quasi il 40%. I partecipanti hanno raggiunto questi risultati in soli due mesi. Quindi, la prossima volta che la tristezza invernale si fa sentire, guarda un video di meditazione guidata, segui una lezione di aerobica e probabilmente riuscirai a spazzare via un po' di quel malumore. 
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    Entra in cucina
    Cucinare fa bene per molti motivi, non solo perché stai preparando qualcosa che ti sazierà. Spesso provare qualcosa di nuovo, per esempio una ricetta, migliora l'opinione di sé. Creare un nuovo piatto gustoso può migliorare la tua autostima e cucinare vuol dire essere attivi nel mettere in pratica le proprie intenzioni e questo può portare a sensazioni positive.
    Inoltre, cucinare è un'attività che dona soddisfazioni e permette di accedere al nostro lato creativo sperimentando con ricette, ingredienti, gusti e presentazioni. Se non ti consideri una brava cuoca, non preoccuparti e ricorda le parole di Auguste Gusteau, lo chef del film Ratatouille della Disney/Pixar: "Chiunque può essere un cuoco".
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    Immergiti nella natura
    Se ti prendi un momento per spegnere il portatile e mettere da parte il lavoro per immergerti nella natura, la tua mente ha l'occasione di rilassarsi e di “prendere fiato”. Quando ci troviamo circondati dalla natura pura ci sentiamo con i piedi per terra. Se lo stress della giornata si fa insostenibile, andare fuori può essere un'attività rivitalizzante che in alcuni casi aiuta con ansia e depressione.
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    Rimanda le tue preoccupazioni
    Che tu sia preoccupata per la pandemia o per il tuo lavoro, concentrarsi sui propri timori può guastare l'umore. Una strategia efficace è aspettare per iniziare a preoccuparsi. Invece di cedere il controllo alle preoccupazioni appena si fanno sentire, rimandale ad un periodo ben definito della giornata. Scegli un orario, per esempio le 15:30, durante il quale potrai pensare liberamente a tutto ciò che ti preoccupa. Fallo solo per un periodo ben definito di tempo, per esempio 15 minuti. Spesso, quando si rimandano a un “orario per le preoccupazioni” tutti i timori della giornata, questi ultimi risultano meno allarmanti rispetto all'inizio.
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    Mangia cibi salutari
    Quello che mangiamo non influenza solo il corpo, ma anche la mente. Gli studi dimostrano che mangiare cibi confezionati o poco salutari può avere un'influenza negativa sulle nostre emozioni. Per questo è bene cercare di mangiare nel modo più sano possibile: tanta frutta e verdura e cibi fatti in casa. Spesso, dei pasti semplici con ingredienti freschi sono proprio quello di cui il corpo ha bisogno, specialmente quando è sotto stress. Come dicevano i romani: “mente sana in corpo sano".
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    Leggi un libro, alla vecchia maniera
    La tecnologia è straordinaria e ha migliorato le nostre vite sotto molti aspetti, ma a volte è bene allontanarsi da schermi, menu e pulsanti. Questo vuol dire tenere da parte l'e-reader per prendere in mano un librovero. Ricordi quanto era piacevole leggere un libro da bambini? Poter vedere le pagine rimaste, sentire la trama dei fogli e l'odore della carta. Lascia che i tuoi sensi rivivano queste sensazioni e concediti questo piccolo piacere. 
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    Non rimuginare sugli scenari peggiori
    Ora è facile sentirsi travolti, depressi e senza speranze. Però, a volte le persone rimuginano così tanto su quello che potrebbe succedere che continuano a rivivere nella mente gli scenari peggiori tra quelli possibili, e questo le fa stare peggio.
    Per sentirsi meglio, è bene evitare questo comportamento. Non immaginare il peggior scenario possibile: semplicemente lascialo andare. Spesso ci convinciamo che i pensieri peggiori diventeranno realtà, ma si tratta solo di “eventi mentali”, effimeri come nuvole in una giornata ventosa.
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    Sii gentile con te stessa
    Quando ti capita di avere difficoltà ad alzarti dal letto la mattina, non dare la colpa a te stessa: sii gentile. Se tratti il prossimo con gentilezza, riceverai riscontri positivi. Un approccio severo e critico, invece, farà allontanare chi ti sta attorno. Lo stesso succede con noi stessi. Quando dimostriamo compassione verso noi stessi, scacciando via il nostro bullo interiore, spesso è più facile rimettersi in pista per tornare a stare bene.
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    I periodi difficili fanno crescere
    L'ultima strategia è efficace perché sapere è potere. Quando attraversiamo periodi complessi, per esempio pandemie, malattie o incidenti stradali, ci troviamo in difficoltà dal punto di vista emotivo, ma al contempo possiamo cogliere l'occasione per crescere. La crescita post-traumatica può rendere le persone più forti, fornendo loro una prospettiva più profonda sulla vita.
    È inutile negare che i periodi più duri a volte sembrano un tunnel senza uscita, ma è importante resistere e non perdere la speranza. In periodi di questo tipo, mi viene in mente una bellissima citazione: "quando il mondo dice 'arrenditi', la speranza sussurra, “riprova ancora una volta".

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