Il punto di vista di Casa Vogue. Untitled di Nemo Lightning
Diceva Bruno Munari «Complicare è facile, semplificare è difficile». E proseguiva: «Per semplificare bisogna togliere, e per togliere bisogna sapere che cosa togliere». Parole sante.
© Michele Branca Piero Fasanotto
A cominciare dal nome scelto che sembra già rifiutare qualsiasi denominazione, intesa quasi come un inutile orpello. Poche, precise linee interagiscono con lo spazio, disegnando una forma che si può modulare a piacere, senza che la sua flessibilità sia “disturbata” da fili elettrici, tiranti o altro. Realizzata in estruso di alluminio verniciato nero opaco, Untitled è dotata di snodi per il posizionamento flessibile e dinamico della luce che ovviamente è a Led. Qui vi presentiamo la versione con il corpo illuminante lineare in polimero caricato di fibre di vetro che ruota su sé stesso, ma esiste anche quella più “tradizionale” con corpo illuminante spot cilindrico in alluminio. Il dimmer on board è posizionato sullo stelo della lampada. Diventata presto una famiglia, Untitled esiste anche in versione terra (sempre con i due corpi illuminanti a scelta).
© Michele Branca Piero Fasanotto