Golden Globe 2021: tutto quello che c'è da sapere

Sulla scia della crisi del coronavirus, quest’anno la cerimonia gremita di stelle dei Golden Globe che solitamente segna l’inizio della stagione dei premi sarà molto

diversa. Ciò che però non cambia è il potere di questo evento di preparare la corsa ai premi e di dare una spinta ad attori, registi e produttori, che sperano di cavalcare l’onda fino al podio degli Oscar. Nel giorno dell'annuncio delle candidature - tra cui con orgoglio segnaliamo subito quella de La vita davanti a sé, come  miglior film straniero, e quella di Laura Pausini per la canzone O Sì/Seen, colona sonora dello stesso film con la bravissima Sophia Lauren, vi raccontiamo tutto quello che sappiamo fino a ora, comprese le nomination, pubblicate oggi.

Quando si terranno i Golden Globe 2021?

La 78sima edizione dei Golden Globes Awards si terrà il 28 febbraio 2021 a partire dalle 8, orario della costa orientale USA. Nonostante la cerimonia sia di solito in programma per l’inizio di gennaio, c’è stato uno slittamento a causa della pandemia. Quando a giugno 2020 è giunto l’annuncio che gli Oscar sarebbero stati rimandati al 25 aprile 2021, i Golden Globe si sono presi la data originaria degli Oscar. Ai Golden Globes seguiranno i Critics Choice Awards il 7 marzo, i SAG Awards il 4 aprile e i premi BAFTA l’11 aprile.

La speranza degli organizzatori è che allungando il periodo di uscita valido per candidarsi, i cineasti abbiano più tempo per completare e per far uscire i loro film in uno scenario in continuo cambiamento. Di conseguenza, late entries come Judas and the Black Messiah di Shaka King e Malcom & Marie di Sam Levinson potranno partecipare alla corsa.

Dove si terranno i Golden Globes 2021?

La sala da ballo internazionale del Beverly Hilton Hotel, che ospita i Golden Globes dal 1961, farà di nuovo da sfondo alla cerimonia di quest’anno. Tuttavia, con il coronavirus ancora in circolazione in California, si prevede che lo spettacolo sarà interamente o parzialmente virtuale. Un format che ha funzionato benissimo lo scorso settembre in occasione degli Emmy Awards 2020.

(Photo by Paul Drinkwater/NBCUniversal via Getty Images)

© Handout

Chi presenterà i Golden Globes 2021?

Le leggendarie attrici comiche Tina Fey e Amy Poehler presenteranno la cerimonia per la quarta volta. L’hanno già fatto nel 2013, nel 2014 e nel 2015, sparando battute su tutto, dal matrimonio di Kathryn Bigelow con James Cameron alla serie di vittorie da record di Meryl Streep.

Chi vincerà un Golden Globe nel 2021?

Per fare qualunque pronostico bisogna cominciare dalle nomination. 

Miglior regia
Emerald Fennell, Promising Young Woman (Focus Features) 
David Fincher, Mank (Netflix) 
Regina King, One Night in Miami (Amazon Studios) 
Aaron Sorkin, The Trial of the Chicago 7 (Netflix) 
Chloé Zhao, Nomadland (Searchlight Pictures)

Miglior film drammatico
The Father
Mank (Netflix) 
Nomadland (Searchlight Pictures) 
Promising Young Woman (Focus Features) 
The Trial of the Chicago 7 (Netflix)

Miglior film commedia-musicale
The Prom
Borat - Seguito di film cinema
Hamilton
Palm Springs
Music

Miglior Attore (Drama)
Riz Ahmed (Sound of Metal) 
Chadwick Boseman (Ma Rainey’s Black Bottom) 
Anthony Hopkins (The Father) 
Gary Oldman (Mank) 
Tahar Rahim (The Mauritanian)

Miglior attrice protagonista in un film drammatico
Vanessa Kirby - Pieces of a Woman
Viola Davis (Ma Rainey’s Black Bottom) 
Andra Day (The United States vs. Billie Holiday) 
Frances McDormand (Nomadland) 
Carey Mulligan (Promising Young Woman)

 Miglior attore protagonista in un film commedia-musicale
James Corden - The Prom
Sacha Baron Cohen (Borat Subsequent Moviefilm)  
Lin-Manuel Miranda (Hamilton) 
Dev Patel (The Personal History of David Copperfield) 
Andy Samberg (Palm Springs)

Miglior attrice protagonista in un film commedia-musicale
Maria Bakalova - Borat Subsequent Moviefilm 
Kate Hudson - Music 
Michelle Pfeiffer - French Exit) 
Rosamund Pike  - I Care a Lot
Anya Taylor-Joy - Emma

Miglior film in lingua straniera
Another Round (Samuel Goldwyn Films, da noi distribuisce Movie Inspired) 
La Llorona (Shudder) 
The Life Ahead, La vita davanti a sé (Netflix) 
Minari (A24, sarà distribuito da Academy Two) 
Two of Us, Due (Magnolia Pictures, per l’Italia Teodora)

Miglior sceneggiatura
The Father
Promising Young Woman
Mank
Il processo ai Chicago 7
The Father
Nomadland

Miglior colonna sonora
Alexandre Desplat - The Midnight Sky
Ludwig Goransson - Tenet
James Newton Howard - News of the World
Trent Reznor, Atticus Ross - Mank
Trent Reznor, Atticus Ross, Jon Batiste - Soul

Miglior canzone
"Io sì (Seen)" - La vita davanti a sé
"Fight for you" - Judas and the Black Messiah
"Hear My Voice" - Il processo ai Chicago 7
"Speak Now" - One Night in Miami
"Tigress & Tweed" - The United States vs. Billie Holliday

Miglior film in lingua straniera
La vita davanti a sé - Italia
Another Round - Danimarca
La Llorona- Guatemala
Minari - USA/Corea del Sud
Two of Us - Francia

TV

Miglior serie tv drammatica
The Crown
Lovecraft Country (HBO Max) 
The Mandalorian (Disney Plus) 
Ozark (Netflix) 
Ratched

Miglior serie tv commedia-musicale
Emily in Paris (Netflix)
The Great 
Emily in Paris (Netflix) 
The Flight Attendant (HBO Max) 
The Great (Hulu) 
Schitt’s Creek (CBC) 
Ted Lasso (Apple TV Plus)

Miglior miniserie o film tv
The Undoing 
Unorthodox
Normal People  
La regina degli Scacchi 
Small Axe  

Miglior attore protagonista in una serie tv drammatica
Josh O'Connor - The Crown 
Jason Bateman  - Ozark
Bob Odenkirk - Better Call Saul
Al Pacino - Hunters 
Matthew Rhys - Perry Mason

Miglior attrice protagonista in una serie tv drammatica
Olivia Colman/Emma Corrin - The Crown
Sarah Paulson – Ratched
Cate Blanchett - Mrs. America 
Daisy Edgar-Jones - Normal People 
Shira Haas - Unorthodox 
Nicole Kidman  - The Undoing 
Anya Taylor-Joy - La regina degli scacchi

Miglior attrice protagonista in una serie tv commedia-musicale
Elle Fanning - The Great
Jane Levy - Zoey's Extraordinary Playlist
 Lily Collins - Emily in Paris
Kaley Cuoco - The Flight Attendant
Catherine O'Hara - Schitt's Creek

Miglior attrice protagonista in una miniserie o film tv
Cate Blanchett - Mrs. America
Nicole Kidman - The Undoing
Daisy Edgar-Jones - Normal People
Shira Haas - Unorthodox
Anya Taylor-Joy - La regina degli scacchi

Miglior attrice protagonista in una miniserie o film tv
Bryan Cranston - Your Honor
Ethan Hawke - The Good Lord Bird
Jeff Daniels - The Comey Rule
Hugh Grant - The Undoing
Mark Ruffalo - I Know This Much Is True

Miglior attore non protagonista
Jim Parsons – Hollywood 
John Boyega - Small Axe
Brendan Gleeson - The Comey Rule
Dan Levy - Schitt's Creek
Donald Sutherland - The Undoing

Miglior attrice non protagonista
Gillian Anderson/ Helena Bonham Carter - The Crown
Cynthia Nixon – Ratched
Helena Bonham Carter - The Crown
Julia Garner - Ozark
Annie Murphy - Schitt's Creek

Oltre alle nomination, ci sono però due vincitori già decisi. Jane Fonda riceverà il premio Cecil B. DeMille per eccezionali contributi al mondo dell’intrattenimento. Tra i destinatari precedenti figurano Tom Hanks, Oprah Winfrey, Barbra Streisand e il padre della vincitrice di quest’anno, Henry Fonda. “Per più di cinque decenni, la vastità del lavoro di Jane è stata ancorata al suo implacabile attivismo, in nome del quale si è servita della propria notorietà per affrontare alcune delle questioni sociali più importanti del nostro tempo,” ha dichiarato Ali Sar, il presidente della Hollywood Foreign Press Association. “Il suo innegabile talento le è valso il più alto livello di riconoscimento, e anche se la sua vita professionale ha avuto diverse svolte, il suo saldo impegno nell’evocare il cambiamento è rimasto immutato.”

L’altro pioniere a essere premiato sarà Norman Lear, il creatore della rivoluzionaria sitcom statunitense Arcibaldo (dal 1971 al 1979) e di Sanford and Son (dal 1972 al 1977). Diventerà il terzo destinatario del Carol Burnett Award per eccezionali contributi alla televisione, dopo Ellen DeGeneres e la stessa Burnett.

Ha collaborato Nicoletta Spolini

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