Stockholm Fashion Week autunno inverno 2021 2022: best of Talents

Dopo un intero anno passato all’insegna della pandemia, il mondo della moda sta vivendo una crisi senza precedenti. L’interruzione delle attività, l’emergenza sanitaria e le molteplici problematiche da essa causate si

sono abbattute in ambito sociale, culturale ed economico, provocando un incredibile calo di fatturato e, al contempo, un drastico passaggio al digitale. A questo proposito, la Stockholm Fashion Week ha presentato, grazie al supporto della Swedish Fashion Association, un’edizione interamente digitale prestando grande attenzione alle realtà emergenti con un’unica missione: accessibilità e crescita nel mercato internazionale. Un connubio vincente che si rinnova: tre le giornate organizzate dalla SFW, dove venticinque brand hanno presentato collezioni per l’autunno inverno 2021 2022, sia menswear che womenswear, con sfilate phygital e in live-streaming. D’altronde, il salone espositivo digitale ha coinvolto il pubblico con un line-up di seminari incentrati sulla sostenibilità e la diversità, caratteristiche fondamentali per la nuova generazione della moda svedese. Inoltre, l’appuntamento è stato incentivato dal Swedish Design Movement, un apparato nazionale che ha discusso lo stato della moda e gli effetti pre e post pandemici, i modelli di business circolari, e lo sposalizio tra stile genderless e tradizionale. Di rilievo l’intervento dell’ospite d’onore, sua maestà Principessa Vittoria di Svezia, che ha aperto le conferenze con una visione sempre più chiara sul futuro della sostenibilità e l’inclusività nel settore svedese. Un'edizione complessa ma di successo, prova che il fashion system si è adattato, ancora una volta, alle difficoltà del nostro tempo. In questo caso, l’unanimità dei talent svedesi – con tanto di spirito minimalista – ha saputo affascinare. 

Vi presentiamo la selezione dei più interessanti secondo Vogue Talents. 

A Day’s March

“Voglio che le donne indossino abiti in cui si sentano sicure; abiti che possano diventare la loro armatura quotidiana,” ha spiegato Behnaz Aram, direttore creativo del marchio A Day’s March. Il brand svedese, fondato da Marcus Gårdö, Pelle Lundquist e Stefan Pagréus nel 2014, ha l'ambizione di creare abiti che aiutino le persone a superare i trionfi e i problemi della vita quotidiana. Proprio come nella collezione precedente, le proposte dell’autunno inverno 2021 prendono il nome da donne influenti della storia umana, in campi come la scienza, l'antropologia, l'imprenditoria, la sostenibilità, l'arte e la letteratura. Minimalismo, forme lineari e materiali fluidi: tre elementi che rendono contemporanea la nuova collezione, che contiene capi in classici tessuti drappeggiati. Behnaz la definisce come “una marcia verso l’innovazione” caratterizzata da pezzi femminili e senza tempo in una palette di colori blu navy, beige, e azzurro. 

CMMN SWDN

Saif Bakir ed Emma Bakir Hedlund, fondatori e designer di CMMN SWDN, hanno presentato la loro collezione invernale cercando di riconnettersi con la natura in tempi di isolamento attraverso la lavorazione della maglieria dal taglio sartoriale. Nella collezione autunno inverno 2021 2022 convivono biografie, e identità diverse, in un connubio di forme e palette totalmente uniche nel loro genere. A causa della pandemia, i designer hanno voluto riflettere sulla necessità di ritornare nella loro terra natia, a Malmo, dando loro la possibilità di crescere guidati da un istinto naturalistico. Il punto cardine della nuova collezione CMMN SWDN unisce formalità e comfort con una gamma di cromie marroni, senape, nuance in arancio autunnali, marrone noce e verdi, che irrompono segnalando la speranza delle coppie per il futuro e giorni più luminosi davanti a sé dopo la pandemia. Le silhouette sono interpretazioni dai richiami anni ’70: volumi briosi finiscono in svasature, altri sono composti con un accenno di finiture più ampie, mentre la sartoria segue proposte di blazer rilassati a doppio petto. I classici cargos sono stati (re)immaginati in un PVC tecnico che allude all'esplorazione e all'avventura, mentre sono in contrasto con un morbido maglione di mohair abbinati e sciarpe con jacquard di motivi floreali, energizzati con cromie vibranti per creare uno stile innovativo.

House of Dagmar 

Distintivo, sofisticato e rilassato: House of Dagmar non si smentisce per l’autunno inverno 2021 2022, presentando una collezione attraverso un filmato digitale ispirata all’interior design e all’arredamento. Fondato nel 2005 da tre sorelle, Karin Söderlind, Kristina Tjäder e Sofia Wallenstam, il brand è un concentrato di sostenibilità e tradizione, elementi che infondono un’impronta urban-luxe ai classici del guardaroba. Le silhouette e le cromie scolpiscono una via che và oltre alla stagionalità, e punta alla longevità del prodotto. La collezione è caratterizzata da elementi essenziali di alto livello, ed è stata pensata per essere stratificata, vestita dall’alto al basso, per essere indossata in casa o in ufficio. Le proposte più sartoriali sono state realizzate in materiali elasticizzati, mentre gli abiti e la in maglieria sono morbidi e avvolgenti. La palette di colori è ricca di tonalità neutre, in color miele e nocciola, contrastate da blu scuro, cannella e cobalto. I colori sono pensati per essere indossati insieme ma anche abbinati in look monocromatici per un guardaroba dinamico e sofisticato.

HOPE

Spazio e identità: un binomio trionfante, tipico dei tempi di lockdown e ispirazione per la collezione autunno inverno 2021 2022 proposta da HOPE. Navigando i sistemi e le strutture della moda, Frida Bard, direttrice creativa del marchio, entra in questa nuova stagione con l'idea di darsi spazio per organizzare istintivamente nuovi pensieri. “Ho notato, in me stessa e negli altri, che il corpo è molto al centro dell'attenzione in questi giorni, ma non nel modo in cui siamo abituati a vivere,” ha spiegato la designer. “Ci siamo resi conto che il corpo è fragile, fragile in modi che non conosciamo e sentiamo il bisogno di coprirci. E se si vuole mostrare un po' di pelle è meglio che si tratti delle gambe, della pancia o della schiena - le parti "non così pericolose" del corpo.” La silhouette è assertiva e inequivocabile: volumi gentili si alternano da linee asciutte per trasmettere l’identità attraverso proposte audaci. Lana pura, velluto di rayon di seta, organza martellata e raso morbido acquisiscono un attitude composta, per aggiungere una sensazione di intimità e purezza. Le silhouette sono sia aderenti e su misura che fluide e drappeggiate, permettendo agli indumenti di posarsi delicatamente sui contorni del corpo o lasciando uno uno spazio leggero e arioso tra il tessuto e la pelle.

Rodebjer 

Parola d’ordine, Wunderkammer: dal tedesco, “camera delle meraviglie.” La collezione autunno inverno 2021 2022 della fondatrice Carin Rodebjer si ispira a un guardaroba fatto di curiosità. Il Wunderkammer è un fenomeno dell'inizio del secolo scorso, quando le persone selezionavano i loro oggetti più preziosi in un armadio o in una stanza. Questo è stato un simbolo che il brand ha voluto utilizzare per ricordarsi quanto selettivo debba essere il processo di design, risultando in abiti che si concentrano sulla funzione, la bellezza e la sostenibilità. Funzione ed eco-fashion sono essenziali: portano la veridicità del brand in primo piano. Il sodalizio di forme e colori funge da vero protagonista. Il formale si compensa con lo sportivo, ispirando le proposte della maglieria, dal morbidissimo cashmere riutilizzato ad un sensuale dolcevita body-conscious in jacquard, realizzato in nylon riutilizzato. Abiti sensuali e blazer di lana pesante dal taglio maschile - sottolineano il ricco minimalismo che è Rodebjer, aggiungendo un elemento di modernismo che prosegue nelle gonne e camicie che ancorano le stampe floreali al suolo. La palette si alterna tra il giallo ruggine, il marrone scuro, il tartufo, il metallico, il verde terra e il nero. 

Self Cinema

La stagione invernale 2021 2022 di Self Cinema, brand svedese fondato da Anthony Rock and Samuel Thomas, evoca l’anima simbolista espressa nelle opere del Dr. Carl Jung, noto psichiatra svizzero e pioniere della psicologia analitica, e la reinterpreta con una firma semplice ma dinamica. Dettagli astratti derivanti dalle pratiche del Dr. Jung come l'introverso, l'estroverso e gli archetipi dell'astratto sono manifestati con uno scontro tra il sublime e il sottile. Un’inedita proposta di “partecipazione mistica,” espressa attraverso il concetto di spiritualità collettiva promosso dal Dr. Jung, affidandosi all'individualità con un senso di scopo condiviso che dà il tono alla narrazione stagionale del marchio. Dettagli prettamente funzionali – come felpe, t-shirt e denim – si concentrano sulla ricerca tecnica e sulla praticità, interpretando i capi in chiave urban.

Schnayderman's

La collezione collezione sport-chic di Schnayderman's, brand svedese fondato da Joel Urwitz and Victor Press nel 2012, esprime il perfetto connubio tra innovazione e practicalwear, proponendo capi che estendono la propria firma identitaria da elementi essenziali, composti da un approccio significativo. L’autunno inverno 2021 2022 viene presentato da un filmato digitale, “The Outsiders,” ispirato da un racconto di fantascienza di un gruppo affiatato di amici alienati dalla società ma uniti dalle loro stranezze, si ritagliano il loro percorso verso l'età adulta. Ecco che l’annesso si fa palese: il cliente di Schnayderman’s è creatore del proprio percorso. Fedele al suo Dna, ogni elemento del guardaroba maschile del brand esalta l’unicità del comfort attraverso un’ampia gamma di capispalla, sopra camicie, camicie, jersey, maglieria e pantaloni, che vanno a prediligere lo stile individuale del cliente. “Siamo ispirati dalle persone che si ritagliano il loro percorso personale attraverso la vita, dalle loro storie intriganti, e dal modo in cui si apprestano. C'è molto da imparare dai loro punti di vista individuali sulla vita,” ha spiegato Hampus Bernhoff, direttore creativo di Schnayderman's. Un guardaroba completo, che sintonizza il daywear nella formula della quotidianità. 

DIEMONDE

A chiudere questa selezione è la collezione di Diemonde, brand fondato da Angelo da Silveira, presentata attraverso un fashion film che evidenzia i look da diversi drop che stanno per arrivare. Con questa collezione il designer ha deciso di esaltare la libertà culturale di terza generazione, ispirato da un ragazzo adulto mentre attraversa i confini sub-culturali. Tessuti innovativi come la viscosa, tecnologia e funzionalità ruotano essenzialmente attorno alla definizione di moda firmata Diemonde, creando una definizione di moda sportiva ed efficace. Un nuovo linguaggio, una direzione che seppur pratica, sceglie di non abbandonare tessuti pregiati: l’animo sportivo si abbina a proposte in velluto, e moleskine, con toni brillanti di rosso, crema e viola. Inoltre, si punta al workwear: i riferimenti si fanno alle giacche, tra gilet e bomber, facili da indossare e prestano attenzione alle forme del corpo. Benessere e libertà che, assieme, creano un nuovo concetto di lusso.

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