Si chiama “Our Promise to You” e, a tutti gli effetti, si tratta di una promessa d'amore per i suoi clienti ( ma anche artigiani)
Recarlo
Da sempre i diamanti montati a Valenza dalla nota azienda orafa sono considerati pegno d'amore: questa volta la promessa è fatta dall'azienda e rappresenta un patto indissolubile con l'intera filiera, verso le persone che ci lavorano fino ai clienti, e l’ambiente stesso. Recarlo si impegna a investire nelle figure professionali, con un particolare obiettivo che riguarda lo sviluppo della comunità locale, con la creazione di nuove opportunità lavorative nel pieno rispetto della diversità, unendo tradizione artigianale e innovazione digitale. All'etica sociale si aggiunge quella di tracciare il materiale prezioso “La pandemia è stato un importante motore per intraprendere questa via. Vogliamo partire dalla certificazione delle pietre più piccole per dare una tracciabilità intera e completa” - ha dichiarato Giorgio Re, co-ceo del marchio e rappresentante della seconda generazione - “Il nostro impegno è quello di realizzare un sistema di blockchain”.
Il progetto in collaborazione con Eco-Age è l'ennesimo passo verso un futuro piùsostenibile che conferma l'impegno dell'azienda: più di 10 anni fa, Recarlo ha infatti intrapreso questo importante percorso, consolidando la sua posizione con la certificazione del Responsible Jewellery Council, aderendo in seguito a Kimberley Process, un’iniziativa volta ad aumentare la trasparenza nell’industria dei diamanti.