Layla Cosmetics: intervista, prodotti e mascara Fedez

Lo stavamo tenendo d’occhio da un po’ e abbiamo voluto saperne di più per emettere il nostro verdetto: Layla Cosmetics Milano è uno dei brand

su cui scommettiamo per il 2021.

Non vi suona nuovo? Certo, perché non si tratta di un marchio emergente, anzi, appartiene alla storia del beauty made in Italy. Fondato nel lontano 1936, per anni è stato sinonimo di smaltidi qualità, gettonati soprattutto nei centri estetici. Forse, come tante di noi, anche voi l’avete conosciuto così.

Cosa ha attirato la nostra curiosità? Poco meno di un anno fa - precisamente quattro giorni dopo il lockdown di marzo - un vero e proprio Big Bang: la Ceo di Layla Cosmetics ha inaugurato la sua prima diretta su Instagram(@laylacosmetics) con dei tutorial facendo sapere al mondo delle beauty lovers che, in questi anni, l’azienda ha investito molto nella ricerca e nell’innovazione creando nuove linee di prodotti make up super performanti e anche super cool. Da lì, la community social è cresciuta a dismisura, tanto che esistono già “le Bimbe di Layla”.

Babila Spagnolo / LAYLA COSMETICS

© ALESSANDRO LEVATI photographer

A questo punto, è d’obbligo una piccola digressione su di lei, Babila Spagnolo, l’anima di Layla Cosmetics, terza generazione della famiglia, che ha ereditato le redini dell’azienda dall’indimenticata mamma Emma Rossetti. Se l’avete vista in azione, non potete non averla notata, perché di certo non passa inosservata: spontanea, energica, divertente, irriverente e piacevolmente naif.

Babila ha deciso di rivoluzionare il suo brand mettendoci letteralmente “la faccia”, umanizzando con i suoi tutorial un marchio che, in pochi mesi, ha fatto impazzire tutti attraverso una comunicazione ironica e diretta che abbatte gli stereotipi.

Per capirci: il mascara cult The Longer The Better è stato lanciato da Rocco Siffredi. Gli smalti semipermanenti da Fedez, che abbiamo scoperto essere un talento innato negli step dell’applicazione. Anche Mara Maionchi sta entrando nel team dei “Layla Lovers”. Tutti personaggi che non ti aspetti di vedere associati a un marchio di make up.

D’altra parte, Babila è fuori dagli schemi già dal nome, che è maschile. Infatti, viene da San Babila (sì, come la fermata della rossa, per deformazione territoriale noi milanesi ragioniamo per metropolitane, ma, ovviamente, anche come il Santo, ndr). Tra l’altro, è proprio lei a raccontarci che con la mamma viveva… in zona San Babila!

Prima di addentrarci nella gallery dei must have da provare del brand, ci racconta come sia nata l’idea di mettersi in gioco in prima persona.

Come sei finita in video?

“Durante il lockdown ho capito che il pubblico ha voglia di trasparenza, di novità, di condivisione. Ho iniziato le dirette quasi per caso e, all’inizio, volevo apparire impeccabile. Ora apro i videostruccatacol mollettone, il cambiamento lo viviamo insieme. Cerco di ascoltare i bisogni della community - è stato il pubblico a richiedermi di fare lipstick nude a prova di mascherina, per farti un esempio - e di affrontare temi anche extra-cosmetici come l’empowerment e la libertà di espressione”.

A proposito di altre tematiche, sappiamo che avete appena lanciato una nuova iniziativa con Rocco Siffredi.

Ne sono felicissima: si tratta di appuntamenti mensili sul rapporto delle donne con la propria sessualità. Il tutto affrontato in maniera ironica ma molto delicata, per discutere, riflettere e, magari, scoprire qualcosa in più di se stesse.

Fedez, invece, come l’hai coinvolto?

La verità? Sono una sua fan sfegatata! Quando l’ho chiamato per la prima volta, ero agitatissima. Pensa che per semplificargli la vita avevo pensato di fargli trovare il concept pronto, ma lui ha subito replicato: “Ma guarda che ci tengo a fare tutto io in prima persona! Mettiamoci al lavoro!”. Lo adoro.

Un’altra bella collaborazione è quella con Veronica Benini, da tutti conosciuta come la Spora (@spora) una forza dell’empowermente della formazione al femminile. Com’è nata la sua linea dilipstickSporouge?

Mi sono rivolta a lei per essere aiutata. Veronica è bravissima come consulente e strategist per le imprese e sto facendo tesoro del suo prezioso supporto. Si è creato un bel rapporto e, per il suo evento annuale d’ispirazione per le donne, il 9 Muse Milano, abbiamo pensato a tre tonalità di rosso, il colore che la contraddistingue: i rossetti si chiamano Stay Figa, Stay Diva, Stay Loca.

Io Stay Divaaddicted, lo confesso. Anche i nomi che dai a tuoi prodotti ci piacciono molto. Anzi, è il momento di stilare una lista di  ‘must have’ indispensabili per chi vuole conoscere Layla nella sua nuova veste. Partiamo? Raccontaceli tu

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    Fondotinta Aquatouch

Il fondotinta Aquatouch alla Vitamina C di Layla Cosmetics

“È inutile farsi un trucco fighissimo se non hai una base viso perfetta. Io non amo i fondo pesanti, se non per certe occasioni particolari. Aquatouch è un fondo fresco, leggero e stratificabile, a media-bassa copertura. È l’ideale per non appesantire il viso ma, al contrario, renderlo radioso. La Vitamina C all’interno dà luminosità e uniformità alla pelle”.

2. Palette di ombretti Baba

La Palette di ombretti Baba di Layla Cosmetics

“Qui, ovviamente, sono di parte: è la mia preferita, le ho dato il mio soprannome. È composta da 10 ombrettibuttershine con finish luminoso e 8 ombretti mat. Perfetta per chi ama il nero così come i rosa, mischia il blu con l’argento, adora l’oro e le luci del Nord. Una palette con i colori indispensabili per un trucco completo, ma che permette tante combinazioni glamour”.

3. Mascara The Longer The Better

Il mascara The Longer The Better di Layla Cosmetics

“È diventato un cult e non solo perché l’abbiamo lanciato insieme a Rocco Siffredi. Ci abbiamo lavorato tantissimo e, alla fine, abbiamo ottenuto quello che volevamo: un mascara che ‘crea letteralmente’ le ciglia, grazie a dei filamenti polimerici che hanno un effetto super allungante”.

4. Eyliner Mat as Hell

L’eyliner Mat as Hell di Layla Cosmetics

“Mi piace tantissimo perché è davvero ultra black e waterproof. Il finish è opaco, il tratto è netto e deciso”.

5. Lip Stain Eternal

Il Lip Stain Eternal di Layla Cosmetics

“Il problema della mascherina ci ha spinti a formulare un rossetto liquido che fosse davvero a lunga tenuta. Ne è uscito Eternal in 12 tonalità, un lipstick satinato che, seppur indelebile, non secca le labbra. Date due passate aspettando che si asciughi e non si leverà per tutto il giorno”.

6. Trio di rossetti Sporouge

Il Lipstick Stay Figa della linea Sporouge di Layla Cosmetics

“Sono i rossetti di cui abbiamo parlato prima, creati per la Spora. Sono per donne che hanno voglia di essere se stesse, di osare, di far vedere al mondo chi sono senza paura”.

7. Sculpt Contour

Lo Sculpt Contour di Layla Cosmetics

“Queste sono due palette che inserisco all’ultimo perché sono appena uscite, ma le trovo utilissime: permettono di creare un contouring senza perderci ore, sono facili da usare. Sono due, perché una ha sottotono medio caldo e l’altra medio freddo”.

8. Smalto Ceramic Effect 

Smalto Ceramic Effect di Layla Cosmetics

“Non posso non chiudere questa carrellata con un omaggio ai prodotti che hanno fatto la storia dell’azienda, gli smalti per unghie. I Ceramic Effect creano uno spessore a effetto ‘ceramica’ e non richiedono una base d’applicazione. Perfetti per chi vuole unghie impeccabili e lucidissime ma non ha tanto tempo da dedicare alla manicure!”.

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