Il cuore dell'Alta Gioielleria italiana pulsa a Firenze. La città è infatti stata scelta da Dolce & Gabbana per presentare la nuova collezione preziosa che, per l'occasione, ha scelto una location
d'eccezione, le sale dell’Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella.
Come i monaci realizzavano efficaci rimedi a mano, grazie all'esperienza e studio delle erbe, gli orafi modellano e creano pezzi che fanno bene al cuore, agli occhi e alla mente. Perché, come sappiamo, l'arte e la bellezza curano l'anima dell'uomo. Ecco perché "le creazioni uniche di Dolce&Gabbana Alta Gioielleria non potranno che enfatizzare l’eccezionalità dell’Officina di Santa Maria Novella, la prima bottega d’Europa; esattamente come l’unicità di questo luogo così intriso di storia continuerà ad amplificare la straordinarietà dei nostri capolavori orafi".
La più antica farmacia inizia a creare già nel 1221: qui i frati frati coltivavano le piante e le erbe officinali in un hortus ubicato di fronte alla facciata, per ottenere medicamenti. Disponevano anche di un’infermeria che spesso serviva da hospitium, cioè da luogo di accoglienza per viandanti e pellegrini. In poco tempo i domenicani affiancarono l'attività di produzione di sostanze odorose e acque profumate, tra cui quella realizzata con i boccioli di rose. Tutti elisir realizzati esclusivamente a mano, proprio come i monili firmati dal duo siciliano che ha scelto proprio l'Officina di Santa Maria Novella per presentare le nuove creazioni.