Anche se è stato eretto un vero e proprio muro accanto al red carpet della 77° Mostra internazionale del cinema di Venezia (2-12 settembre), lo
Il motto di quest’edizione dovrebbe essere “safety first”: basta prestare attenzione per notare gruppi di lavoratori silenziosi muniti di ogni tipo di strumentazione per sterilizzare gli ambienti (alcune sembrano pistole da paintball, mentre altre sono composte da tunnel di sanificazione). Controlli della temperatura sul polso ad ogni accesso, pattuglie di polizia e carabinieri agli sbarchi dei vaporetti e delle lance (i taxiboat che portano dalla Laguna al Lido, l’isola che ospita il festival), camerieri guantati e tutti, all’interno e all’esterno, con la mascherina.
La presenza “ridotta” di pubblico e addetti ai lavori permette ai curiosi di avvicinare le celebrity internazionali e gli artisti italiani con relativa semplicità, sempre nel rispetto del metro di distanza. Questo primo evento live rappresenta un segnale di ripresa per il cinema e tutti sono felici di celebrarlo, quindi i selfie sono ancora ammessi. Basta conoscere i luoghi cult frequentati dalle star.
Il muro che protegge il red carpet al Lido di Venezia
L'HOTEL EXCELSIOR, CUORE DELLA MOSTRA
Cornice per eccellenza della Mostra, il luxury Hotel Excelsior, non solo offre un’esperienza cinque stelle agli ospiti, ma si trasforma a sua volta in un vero e proprio tappeto rosso (non a caso si trova proprio di fronte alla passerella). Offre alla clientela vip glamour e privacy, come conferma la silenziosissima terrazza Tropicana sulla spiaggia, un paradiso per i golosi e una nicchia riservata dove pranzare e cenare in assoluta tranquillità. A tutte le ore, di giorno e di notte, è popolato da personaggi famosi perché è il suo pontile a dare il benvenuto alla Mostra e a comparire in ogni singolo scatto dei divi in barca in arrivo al Lido. La magia del cinema e dello star system è tutta in quell’immagine sofisticata e iconica. Si può assistere all’arrivo delle celeb proprio lì accanto o dall’alto della terrazza di fronte all’ingresso e ogni volta è un tuffo al cuore. DaCate BlanchettaTilda Swinton: gli avvistamenti famosi avvengono tutti qui.
La spiaggia dell'hotel Excelsior
I RISTORANTI DELLE STAR (E ALTRE DELIZIE POP)
Lo chef “ufficiale” della Mostra, Tino Vettorello, delizia il palato delle star con il menù pensato ad hoc per il festival (i ravioli di gamberi su un letto vellutato di piselli sono il piatto più gettonato di quest’anno) nel ristorante Terrazza Biennale, uno scrigno bianco che incapsula l’essenza stessa dell’evento. Si affaccia sul mare da un lato e sul Palazzo del cinema dall’altro ed è la meta preferita per il jet set italiano (a Clooney ha dedicato una portata di pesce speciale solo qualche edizione fa). Non a caso è stato scelto il 6 settembre per la cena di gala dopo la premiazione di Starlight International Cinema Award, un riconoscimento che negli anni passati è stato attribuito a talenti del calibro di Al Pacino. Per il cocktail dinner la location scelta, invece, si sposta in Laguna al Grand Hotel dei Dogi, che incarna la quintessenza della raffinatezza e del mistero. A poco meno di un chilometro, invece, è l’hotel Ca’Sagredo ad ospitare, sempre il 5, i vincitori del Premio Kineo in un’atmosfera da mille e una notte. Tra loro anche Katherine Waterston (Animali fantastici e dove trovarli), la madrina Anna Foglietta e la giovane Sara Serraiocco.
La bellezza del festival sta nella capacità di alternare proposte mainstream e gioiellini indie, non solo in sala ma anche a tavola. Ecco perché per la prima volta l’Hollywood Celebrities Lounge al Tennis Club di fronte all’Hotel Excelsior ospita quest’anno i maestri pizzaioli della Accademia Nazionale Pizza DOC assieme agli chef di Sapori di Napoli per stuzzicare gli ospiti più nazionalpopolari. Grazie ad ingredienti campani e all’abilità di questi maghi della pizza tutte le star impegnate in questa location immersa nel verde possono assaggiare il tradizionale cuoppo, un cono di pesce fritto che è già diventato leggenda. Il 6 settembre ad onorarlo ci sarà Ludovica Nasti, stella de L’amica geniale, che alla Mostra presenta il suo nuovo progetto, Fame, del regista Giuseppe Alessio Nuzzo.
La terrazza dell'Excelsior
© HOTEL PHOTOGRAPHY SRL,Hotel Photography srl
FIGLIE D’ARTE
Quest’anno la kermesse veneziana è all’insegna delle “figlie d’arte”, da Maya Hawke nel film Mainstream per la gioia di mamma Uma Thurman e papà Ethan Hawke, a Keira Chaplin (nipote del grande Charlie), una delle protagoniste di Better World Forum, un’iniziativa globale a favore dell’ambiente che quest’anno ha raccontato il disagio della Siria con il film The Cave girato in un ospedale costruito in un bunker e gestito dalla coraggiosa dottoressa Armani Ballor. Come da tradizione, è il Sina Centurion Palace nel cuore della Laguna ad ospitare le più prestigiose cene private con i protagonisti della Mostra e ancora una volta si riconferma punto nevralgico della mondanità del festival, dove le star si fanno coccolare nella suite presidenziale. Il 6 ospita l’evento privato con Alessandro Gassman per celebrare il film Non odiare, unico film italiano in concorso.
TRUCCHI DA STAR
Chi non fosse riuscito ad avvistare le star in questi luoghi strategici deve sapere che il quartier generale della bellezza non è più un luogo fisico al Palazzo della Mostra o all’Hotel Excelsior ma è itinerante. Cosa vuol dire? Il team di make-up artist di Armani Beauty esalta il fascino delle dive portando il servizio di trucco “a domicilio”. Contemporaneamente gli hair stylist di Cotril si occupano di trasformare le acconciature in capolavori. Tutto quello che brilla sul red carpet è merito delle loro sapienti mani. Oltre che, ovviamente, degli stylist che curano il look in ogni dettaglio, dai gioielli che sbarcano al Lido sotto scorta alle scarpe in arrivo da Parigi solo per essere indossate sul red carpet, come svela Luca Pisciottano, che in passato ha curato lo stile di super star come Naomi Campbell e Julianne Moore.
Anna Foglietta madrina del 77° Festival del Cinema di Venezia indossa pantaloni e camicia della collezione Philosophy di Lorenzo Serafini Primavera Estate 2020 e la Moon bag della collezione Autunno Inverno 2020
© Franco Origlia
DIETRO LA MASCHERINA
Basta fare una passeggiata sul Lungomare Guglielmo Marconi per essere investiti da eleganza sofisticata o mise sfacciate e rendersi conto che, grazie alla protezione delle mascherine, molti divi hanno lasciato in hotel gli autisti per godersi la Mostra in libertà e in incognito come non sarebbe mai stato possibile in altre edizioni. Quindi il vip watching diventa ancora più divertente e intrigante. Chi si cela, infatti, sotto gli occhialoni di quel volto familiare appena incrociato a due passi dal red carpet?
Il Sina Centurion Palace