Pranzo di Pasqua: come allestire la tavola

Pranzo di Pasqua: Giorgia Fantin Borghi ci spiega i segreti di stile per allestire la tavola secondo gli ultimi trend

Manca poco alla Pasqua 2021. Anche

quest'anno, a causa della pandemia, festeggeremo a casa, ed è per questo che la tavola non può che diventare la protagonista assoluta, un mezzo per portare energia e allegria al tradizionale ma ristretto pranzo pasquale. Giorgia Fantin Borghi ci spiega come farlo in maniera impeccabile tra nuance brillanti, fiori freschi e rami delicati.

Quali sono i colori più adeguati al pranzo di Pasqua? C'è una regola o si può andare di fantasia?

Sono quelli tipici della primavera: il giallo del sole che diventa più caldo, l'azzurro del cielo terso, il verde delle nuove foglie, e tutte le tonalità del rosa. La bellezza è che si possono mescolare le tinte più gentili e polverose con quelle più brillanti e vitaminiche. Perfetto quindi un mix che si ispiri alla natura con un occhio ai contrasti che regalano alla scenografia un twist davvero speciale. Se piace la fantasia, ma non si è particolarmente avvezzi agli accostamenti, meglio utilizzarla per un solo soggetto: piatti, bicchieri o tovaglia, lasciando il resto più neutro. 


Parlando di piatti e tovagliato, quale stile è più adatto alla tavola di Pasqua?

Io preferisco uno stile raffinato ma rilassato, una sovrapposizione di tessuti, l'utilizzo di un pizzico di creatività nel mescolare ceramiche solitamente ritenute troppo leziose per un pranzo elegante con piccoli oggetti di grande ricercatezza. Osare con tessuti semplici come il cotone (anche sfrangiato) o il lino, mescolati all’argento ad esempio. Il risultato sarà un sofisticatissimo décontracté (super chic ma senza troppo impegno).

Un grande classico per la tavola di Pasqua con cui non si sbaglia mai.

Il lega tovagliolo-segnaposto creativo! Che sia floreale, con un piccolo coniglietto di cioccolata o un grazioso origami di carta, basterà un tocco delicato, riservato a ogni ospite, e la tavola si vestirà di allegria!

Centrotavola, quali sono i fiori più indicati per la ricorrenza? E come potrei abbinare, eventualmente, delle statuine a tema?

A Pasqua via libera a tulipani, iris, ranuncoli e camelie, ma, perché no, anche a pianticelle di primule e camomilla. Una vera delizia!  Per gli abbinamenti con piccole statuette la cosa migliore è immaginare una sorta di piccola scenografia sulla tavola, ritmando gli elementi almeno due o tre volte. L'occhio riconosce la simmetria e tutto appare sempre più armonico. L'idea furba sarà posizionare sulla tavola piccoli bulbi non completamente fioriti (poco profumati come il muscari) in contenitori colorati da regalare poi a ogni commensale a fine pranzo. Sarà un bel ricordo che successivamente sboccerà sulla scrivania o sul comodino di chi lo avrà ricevuto prolungando 'l'effetto sorriso'.


Quali sono, invece, le ultime tendenze per questa ricorrenza?

Le tendenze più forti sono principalmente due: l'abbinamento giallo e blu (tovaglia lime sfolgorante e divertentissimi piatti decorati nel colore a contrasto) e le farfalle, una miriade, a far da sfondo alla scenografia più gioiosa di sempre. Che siano decorate sui piatti o realizzate in carta e tessuto e applicate alle decorazioni, regaleranno quella sensazione onirica da Alice nel mondo incantato che tutti vorremmo poter vivere, almeno per qualche ora!

Il segreto per rendere la tavola di Pasqua impeccabile secondo Giorgia Fantin Borghi

Il mio trucco solo le ovette, quelle non possono mancare! Mi piacciono particolarmente quelle confettate e ricoperte di zucchero nei colori pastello, così ne preparo sempre una piccola ciotolina personale per ogni singolo ospite, perché si sa, ognuno ha un suo personale livello di golosità!

Giorgia Fantin Borghi

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