Moda uomo 2021: 4 cose da sapere sulla sfilata Berluti autunno inverno

Berlutiha presentato la collezione uomoautunno inverno 2021 2022con unasfilatasenza pubblico trasmessa in digitale da Parigi e una performance artistica dal vivo a Shanghai. Ecco 4 cose

da sapere sullo show, commentate dal direttore artistico della maison Kris Van Assche.

1. Uno show sulla libertà

Spinto a sfidare i vincoli del nostro tempo, Van Assche ha collaborato con il regista Antoine Asseraf e il consulente creativo Yoann Lemoine ( Woodkid) per rappresentare un'esperienza di spettacolo virtuale dedicata all'atto figurativo di attraversare i confini. La scenografia dello show intitolato Living Apart Together impiega la segnaletica a pavimento, tipica del distanziamento sociale, come illustrazione dei limiti del momento. La coreografia dei modelli della sfilata vuole esprimere il senso di libertà trovato nei limiti del confinamento: più mentale che fisico.

Kris Van Assche

© Louis Canadas

«Questa è una collezione che affonda le sue radici nella realtà. Le nostre vite sono cambiate nell'ultimo anno, ne sono molto consapevole. Per il video dello show non volevo una sfilata senza pubblico - l'emozione di una sfilata di moda arriva anche a causa dell'impazienza degli ospiti, dei fotografi, e non puoi averla attraverso un video. Quindi ho voluto raccontare una storia diversa, affrontando il tema del distanziamento sociale. Abbiamo giocato con tutte queste strisce che delimitano ogni aspetto della nostra vita, reinterpretandole attraverso il video come nuove strade da seguire e confini in cui cercare una nuova forma di libertà.» - KVA

Lev Khesin - Dleta, 2017, 57 x 47 cm, Silicone and Pigments on Wood

© Lev Khesin

2. Un incontro di visioni

La collezione reinterpreta il lavoro del pittore Lev Khesin, i cui colori e texture ricordano incredibilmente le tecniche e fabbricazioni distintive della maison. L’artista russo, residente a Berlino, è solito esprimersi attraverso forme astratte, modelli tattici creati con vari strati colorati di pittura al silicone. Questa tecnica richiama l’artigianalità della patina Berluti, creando una connessione naturale tra le visioni e pratiche di Lev Khesin e Kris Van Assche.

Berluti AI21-22

«Per questa stagione invernale ho collaborato con l'artista contemporaneo Lev Khesin. Le sue opere sono grandi dipinti che realizza sovrapponendo diversi tipi di strati di vernice e siliconi e altri tipi di materiali, uno sopra l'altro. Poi, attraverso la levigazione si ottiene questo un risultato finale di diversi strati di colore e trasparenza. Questo procedimento è molto simile a quello della patina Berluti.» - KVA

Berluti AI21-22

3. Ready-to-wear d'artista

Alcuni completi sono realizzati in color block utilizzando la palette di colori dell’artista mentre altri sono creati come stampe esatte delle opere dell’artista, grazie a i motivi che sono accuratamente allineati tra giacca e pantaloni. Un cappotto completamente cucito a mano rievoca una delle opere dell’artista, dove la cucitura diventa la particolarità in sé, mentre una giacca con cappuccio e un maglione in pelle intrecciata a mano interpretano la parte geometrica dell’arte di Lev Keshin.

«Ho scelto 10 opere già esistenti di Lev Khesin e le abbiamo usate in modi diversi nella collezione. Le abbiamo stampate letteralmente su camicie di seta, ottenendo questa idea della patina sulla seta. Oppure le abbiamo riprodotte sulla maglieria, attraverso diversi tipi di macchie di colore che si uniscono. O anche attraverso una tecnica totalmente cucito a mano, per sottolineare il collegamento tra l'artigianalità e l'opera d'arte.» - KVA

Berluti AI21-22

4. Accessori come opere

Le borse sono adornate da charms, incluso il pendente multicolore caratteristico di Berluti disegnato dall’artista spagnolo Jorge Penadés, la cui arte ruota intorno al riciclo degli scarti di pelle, trasformandoli in oggetti. Le scarpe incarnano la stessa tecnica degli indumenti: dalla suola con plateau a triplo strato riciclato di un derby, a una suola in schiuma con plateau testurizzata trasformata in una classica scarpa in pelle. Anche gli  stivali a punta quadrata sono impreziositi da point norvégien, mentre le nuove sneaker in pelle patinata definiscono un nuovo codice di abbigliamento tra sportivo e formale.

Berluti AI21-22

«Le scarpe con la suola platform sono un pezzo molto simbolico. Ha la tradizione di una normale calzatura Berluti, con pellami trattati con la patina, unita a queste grandi suole robuste, che per me rappresentano un desiderio nuovo, la voglia di essere dinamico, di muoversi per consumarle quelle suole. Poi c'è anche un'altra scarpa che amo moltissimo perché racchiude tre mestieri diversi in una sola anima. È lavorata con il punto norvegese, una cucitura artigianale molto tradizionale che puoi fare solo a mano.» - KVA

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