A Milano, White rivoluziona le dinamiche di fieristica fashion

Milano è lo scenario di un rinnovamento fashion che parte dalle fiere, espanse al digital con la nuova campagna White

La Milano Fashion Week non è solo turbinio di taxi e

fruscii di gonne, ma si pone come il punto di partenza di una campagna fieristica dove brand e aziende presentano le ultime novità. Una dimensione riservata agli esperti di settore che si sviluppa in parallelo alle anteprime di collezione, completando il puzzle che immerge Milano e le capitali della moda in una settimana di puro fashion. Nell'era post-Covid dove limiti e restrizioni minano il contatto interpersonale e la possibilità di approcciarsi direttamente al prodotto, White sceglie un naturale adattamento al corso degli eventi, espandendo i suoi spazi in un'etere omnidigital dove il web diventa la rete di comunicazione perfetta. Dal 23 al 26 settembre, White lancia dunque Sign of the Times, una campagna il cui nome è prestito illustre da una canzone di Prince del 1987 nonché richiamo a quelle necessità e traversie che hanno portato al rinnovamento delle dinamiche di tradeshow. I buyer potranno così conoscere quali brand verranno rappresentati nelle diverse showroom all’interno di White e negli spazi di Tortona 27 |Superstudio Più e Tortona 54 |Base Milano, Ex Ansaldo, ottenendo informazioni tramite video o QR code e collegandosi ai canali web per poi spostarsi dal salone alla showroom.

“Puntiamo sulla forza dell’evento Milano, frutto della sinergia tra la forza trainante delle 700 showroom milanesi, la fashion week e White. Un momento imperdibile per tutti gli addetti ai lavori. Oggi è davvero obbligatorio fare network, dando logistica alla città per collegare i diversi attori della fashion week. Noi lo proponiamo da anni con il progetto showroom connection, che mette in collegamento la fiera con le showroom. Oggi i tempi sono maturi; grazie alla tecnologia si può fare anche un passo ulteriore per rendere fruibile la ricerca delle showroom, razionalizzando il tempo e gli appuntamenti dei buyer” - afferma Massimiliano Bizzi, founder di White.

Patrocinato dal Comune di Milano , supportato da MAECI e Ice-Agenzia e in partnership con Confartigianato Imprese, il progetto White si arricchisce di una campagna visual, con foto e video realizzati rispettivamente dal fotografo Davide Musto e dal regista Federico Cianferoni. Protagonisti sono quattro giovani promesse del cinema italiano,Matilde Gioli, Ludovica Bizzaglia, Laura Adriani e Federico Cesari, emblema di una nuova generazione di artisti capace di affermarsi e stupire anche in tempi in crisi.

“Abbiamo realizzato una campagna pubblicitaria che esprime un senso di rinnovata energia e contemporaneità. Ora più che mai è necessario affrontare le trasformazioni con una visione lucida su ciò che il fashion system richiede e a tal proposito siamo all’opera per potenziare la nostra piattaforma digital, nata a marzo 2020 e programmare con entusiasmo l’evento fieristico di settembre 2021, finalmente in presenza”, conclude Stefania Vismara, nuovo direttore generale di White.

Con la presenza di 250 brand e di numerosi saloni tematici dove scoprire realtà artigianali e di nicchia, White è l'innovazione nell'ambito del network showcase, offrendo la possibilità di conoscere nuove realtà in modo veloce e intuitivo, per poi riconnettersi all’azienda e alla sua showroom direzionale.

IN COLLABORAZIONE CON WHITE SHOW

Related Articles