L'abbiamo incontrata nel 2018 a Napoli, al Teatro San Carlo, in occasione del suo 80esimo compleanno. E lì, l'icona del cinema Claudia Cardinale ci ha raccontato la sua vita da star,
a partire dagli esordi, citando tantissimi aneddoti divertenti. Abbiamo, così, ripercorso la sua brillante carriera, dedicando una gallery ai suoi film più famosi. Ma oggi parliamo del suo stile, scavando nel suo armadio estivo per ritrovare ispirazioni senza tempo da poter aggiungere al nostro guardaroba. Siamo negli Anni 50 e 60, e i must-have della bella stagione ci sono tutti.
Jumpsuit cortissime, completi composti da bluse floreali e shorts, Summer dress come chemisier e mini abiti ad A, pantaloni vichy e costumi one-piece che fasciavano alla perfezione le sue burrose curve e il suo vitino da vespa. Outfit completati da sandali flat o con tacchetto e dall'immancabile maxi fascia.
Il grande successo di Claudia Cardinale arriva nel 1963, quando realizza tre pellicole con tre grandi registi che resteranno per sempre nella storia come indiscussi capolavori. Il gattopardo di Luchino Visconti, 8½ di Federico Fellini, e La pantera rosa di Blake Edwards. Nasce così il suo legame con il mondo della moda, grazie ai meravigliosi costumi che indosserà. Per il primo sfoggia preziose creazioni couture, come l’abito bianco di Piero Tosi protagonista della celebre scena del ballo che condivide con Alain Delon e Burt Lancaster. Per il secondo penserà Piero Gherardi ai suoi look, trasformandola in un'elegante icona. Ma a consacrarla è il terzo film: la veste un giovane Yves Saint Laurent che per la prima volta dà il suo contributo al mondo del cinema. Le sue creazioni, sofisticate e importanti, le conferiscono finalmente l’immagine della grande diva. Negli Anni 80 Giorgio Armani la sceglie come musa dedicandole una serie di collezioni e istaurando con lei una grande amicizia.
Molto importante per la storia di Claudia Cardinale è anche il rapporto con un'altra icona di stile, Brigitte Bardot, che aveva incontrato sul set di Le pistolere (1971) e che divenne la sua 'rivale'. "BB contro CC, la bionda contro la bruna", aveva commentato l'attrice. "In realtà eravamo grandi amiche già allora. Mi adora. Mi ha scritto anche una lettera: 'alla mia pistolera che amo tanto'".