Dior sceglie il verde per la sua sposa Haute Couture
Maria Grazia Chiuri non ha bisogno di silhouette impressionanti per stupire. Ricorrere al massimalismo non è
© Gorunway
Ed ecco che piume in colori terrosi e quasi primaverili, in marrone legnoso, rosa bocciolo e bianco panna, concludono lo show con la loro apparizione in passerella, chiosa perfetta di una collezione bucolica dove lasposaè trasformata in Madre Natura. Niente matrimonio candido per Dior, che per un solo e trionfale momento abbandona heritage e tradizione per indulgere in una variazione originale, tingendo di un soffuso verde salvia quel taffetà che accompagna all'altare. Con una trasparenza sfumata che riprende i colori degli alberi, l'abito gioca di volumi a campana tra la gonna e il velo, con un taglio rettangolare che sfocia in un effetto a strati.
La sposa tradizionale diventa così una driade, una ninfa del bosco, con il corpo che risalta sotto il tessuto e una lingerie nude che fa spiccare la lavorazione in applique, in un matrimonio con la terra che si completa con un paio di sandali bassi e intrecciati, per sentire l'erba sotto sotto i piedi.