Estate 2021. Gli indirizzi da non perdere a Sestri Levante

Estate 2021. Gli indirizzi da non perdere a Sestri Levante

Vacanze in Italia. La voglia di partire anche solo per un weekend o una breve vacanza è al suo picco e Vogue scrive per voi i

suoi appunti di viaggio, con consigli, ispirazioni e mete da visitare. 
Vi abbiamo portiati inMaremma, dopo un intinerario traOrvieto e Panicale, e aver fatto tappa aFirenze, anzi a Candeli a 10 minuti dal centro del capoluogo toscano, aPortofino,a Parma, aFasano, in provincia di Brindisi e sullaCostiera Sorrentinae aZurigo, alla scoperta di una Svizzera inaspettata. Qui invece trovateun posto speciale all'ombra delle Dolomiti bellunesi. E qui i consigli per un weekend a 5 stelle aCapri. Mentre se avete in mente un periodo di relax (o smart working) sul Garda, leggetequi. Oggi torniamo nella ridente Liguria, a Sestri Levante.
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Il fascino irresistibile di Sestri Levante è stato fonte d'ispirazione letteraria per chi qui è nato, come il poeta del Novecento Giovanni Descalzo, e per chi qui ha soggiornato, come il celebre scrittore di fiabe Hans Christian Andersen, che del borgo ligure adagiato sul golfo del Tigullio, ha colto tutta la sua unicità nel suo soggiorno nel 1833. Ieri come oggi Sestri incanta con il suo mood placido e i suoi scorci da cartolina tra i pittoreschi caruggi e la vista romantica del mare che si apre sulla baia delle Favole (così la battezzò Andersen), e sulla baia del Silenzio (nome coniato da Descalzo). Un weekend ad alto tasso di emozioni tra paesaggi fiabeschi, ritmi dolci, passeggiate naturalistiche e panoramicissime, rifugi deluxe, esperienze gourmand per palati esigenti, botteghe storiche gioiello, tour guidati alla scoperta di un territorio ricco di storia.

Karma Spa Hotel Miramare

L'hotel pied en l'eau
Si arriva davanti all'ingresso dell'hotelMiramare, in pieno borgo, e lasciata l'auto (il parcheggio privato di pertinenza è uno dei comfort per nulla trascurabili per accedere e godersi comodamente il cuore pedonale di Sestri), non se ne sentirà più il bisogno. Negli ultimi anni questo indirizzo di charme, dal colpo di fulmine immediato con la sua posizione sulla piccola e straordinariamente bella baia del Silenzio, è stato oggetto di un restyling degli spazi comuni che ne hanno impreziosito l'accoglienza all’insegna di un lusso discreto ed elegante. E con l'ultima chiusura forzata la proprietà ne ha approfittato per dare vita alla Karma Spa. Alla spiaggia privata di pertinenza, alle suite extra large con esclusivi terrazzi affacciati sul mare, alle verande per romanticissime cene gourmand, si aggiunge ora un'area benessere dall'approccio olistico dove farsi coccolare tra trattamenti rigeneranti individuali (come il Beauty Anti Age con acido ialuronico vegetale per una pelle del viso liftata) e lussuosi rituali di coppia (con tanto di aperitivo finale). Ma basta oziare in piscina e godersi in relax la vista sulla baia del Silenzio per sentirsi bene!

Rossignotti, bottega storica

Di bottega in bottega 
Nell’affascinante dedalo dei caruggi si passeggia tra edifici color pastello, quattrocenteschi portali d’ardesia, trompe-l'œil, deliziose piazzette, mentre nell’arteria pedonale principale, via XXV Aprile, è un susseguirsi di negozietti che rivelano il talento della ricerca nel proporre souvenir artigianali, maestria nelle prelibate focacce della tradizione ligure, librerie dai titoli accattivanti sulla storia locale, eleganti boutique multibrand (l’indirizzo fashion per eccellenza, AMR, è poco più avanti, in Corso Colombo 2). Il tour dello shopping seduce soprattutto per l’alta concentrazione di botteghe storiche, esercizi commerciali con oltre cinquant’anni di vita, maestria e arredi, sotto la tutela del Ministero per i beni e le attività culturali (il volume “Botteghe Storiche e Locali di Tradizione - Sestri Levante” è un compendio completo con mappa edito da Sagep). Tra tutte, le due boutique golose di Rossignotti, sono una tappa imperdibile per un’esperienza che incanta tutti i sensi, tra la bellezza ed eleganza degli arredi d’epoca e gli irresistibili dolciumi.

Un ristoratore pescatore
Tra i nuovi indirizzi dove gustare la cucina di pesce ligure Pelagica a Ridosso (tel. 393 882 0255), vanta un connubio del tutto singolare. Il titolare, il signor Nello, ogni giorno va in mare con il suo peschereccio ed il pescato di giornata diventa l’impareggiabile materia prima dei piatti realizzati con maestria dal figlio Tommy. Si degustano le prelibatezze di pesce a km 0 negli spazi all’aperto che guardano al mare, con una vista che diventa panoramicissima dalla terrazza. Tra le proposte in menu sono assolutamente da provare il tonno in agrodolce e la grigliata mista variamente modulata in base al pescato del giorno. Un’esperienza su misura per i palati più esigenti (ma attenzione, l’indirizzo è già icona d’eccellenza, ed è quindi indispensabile prenotare con largo anticipo).

Sentieri naturalistici super instagrammabili
Tra le tante passeggiate, un grande classico dagli scatti effetto wow, è il trekking che dal cuore di Sestri arriva nel borgo di Riva Trigoso, passando per Punta Manara, con un panorama (di super impatto all’ora del tramonto), che va da una parte fino a Portofino e dall’altra fino alla torre di Punta Baffe. Un’immersione green di poco più di due ore e mezza, perfetta per tutti, che si snoda tra la vista magnetica del mare e il profumo di macchia mediterranea tra pini marittimi, querce, ulivi, lecci, corbezzoli. Ben più impegnativo ma senz’altro affascinante, quando sarà possibile percorrerlo, è il Sentiero dei Celti e dei Liguri, un nuovo percorso ideato da Emanuele Mazzadi, architetto e guida escursionistica (con un gruppo di amici amanti della natura vera), con l’idea di lasciarsi alle spalle la città (Milano, punto di partenza del percorso), per arrivare al mare (Sestri Levante, punto di arrivo). Dallo scorso 28 maggio è iniziato il collaudo dell’itinerario con l’ambizione di tracciarlo (creando la traccia GPS, la segnaletica, una rete di rifugi e punti di ristoro), in dieci tappe dislocate tra Lombardia, Emilia Romagna e Liguria, in un sali e scendi (tra pianura, collina, valli fino al mare), per un totale di 218 km alla riscoperta delle origini preromane dei territori che attraversa. Il progetto ha già calamitato l’attenzione di enti e privati cittadini che possono dare il proprio contributo.

Sulle tracce (seducenti) del passato 
Nel centralissimo corso Colombo, il novecentesco Palazzo Fascie, con la sua inconfondibile facciata rossa e torre merlata, è il salotto artistico e culturale della città. Qui si tengono eventi, conferenze, mostre e si trova la biblioteca, l’archivio storico e il MUSEL, il Museo Archeologico e della Città di Sestri Levante (facente parte del sistema museale integrato di Sestri Levante e Castiglione Chiavarese), che offre un intrigante viaggio archeologico tra le più antiche testimonianze di ritrovamenti fatti sul territorio del Tigullio (si spazia dal Paleolitico, Mesolitico, età dei metalli fino all’epoca romana e medievale), e reperti di età romana e medievale che provengono da recuperi subacquei e da ricerche di scavo fatte a Sestri. Per il visitatore la possibilità di scegliere tra un bouquet di itinerari guidati tematici che portano anche fuori dal museo alla scoperta di un territorio che riserva belle scoperte, come la più antica miniera di rame di cui si abbia notizia in Europa occidentale, custodita tra le colline dell’entroterra sestrese.

Informazioni e prenotazioni di tour guidati tra natura, storia, cultura, enogastronomia, presso lo IAT,Ufficio Informazioni Turistiche

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