La designer sudafricana Sindiso Khumalo torna a ispirarsi, per la collezione autunno inverno 2021 2022, all’attivista statunitense Harriet Tubman che ha combattuto per l’abolizione della schiavitù e per l’introduzione del suffragio
Queste tematiche storiche e sociali così importanti sono state tradotte in una serie di lavorazioni come il trapuntato utilizzato proprio per rievocare questi “luoghi sicuri”, ma anche la “North Star”, guida cruciale che ha salvato molte vite. Anche i racconti popolari come “The people who could fly” che narra di schiavi afroamericani che riuscivano a tornare a casa, in Africa, spiccando il volo, sono diventati delle stampe realizzate dall’illustratore sudafricano Snalo. Il supporto nei confronti del proprio paese e della propria storia da parte di Sindiso Khumalo si è anche concretizzato nella collaborazione con fornitori e artigiani locali, riscoperti per le limitazioni imposte dalla situazione sanitaria.
La collezione autunno inverno 2021 2022 si apre quindi con un completo trapuntato, formato da una camicia dal taglio bowling e una gonna corta, e decorato da una fantasia geometrica in color-block. Gli abiti contraddistinti da un tipico mood vintage che caratterizza il lavoro della designer – tra i vincitori del premio LVMH nel 2020 –, hanno ampie maniche a palloncino e colletti piatti e sono proposti in fantasie rigate o vichy. Le giacche rosa gessate sono più classiche, ma dai volumi rilassati o senza collo e revers, con una bordatura di pizzo e sono abbinate ad ampie gonne e pantaloni alla caviglia con pinces in vita. Altra firma di Khumalo, sono gli abiti-camicia che vedono il petto e le spalle incorniciati da dei volants, sia su stampe quadrettate che su figure che fluttuano nell’aria, ricollegandosi ai racconti popolari. Il volto di Harriet Tubman diventa poi un vero e proprio ritratto per semplici T-shirt che completano i look.
Sindiso Khumalo ha ricevuto nel 2020 il GCFA Best Independent Designer Award durante i Green Carpet Award.