La capsule collection di WAD – WE ARE DREAMERS in collaborazione con Fondazione Pangea Onlus
WAD - WE ARE DREAMERS, il nuovo marchio di abbigliamento street
Luca Tommassini - foto by Fabrizio Cestari
Nel periodo complesso del lockdown è nata una collezione con un messaggio forte “Siamo tutti Sognatori”, che vuole incoraggiare tutte le persone a riconquistarsi una vita migliore e riappropriarsi dei sogni. La primacapsule collection (7 t-shirt e 7 t felpe, due cap e una pochette) si compone di modelli caratterizzati da grafiche new optical, grande attenzione ai dettagli e slogan forti. E proprio per lanciare un segnale ambizioso e di positività è stata presentata anche la speciale collaborazione con Fondazione Pangea Onlus con la special t-shirt DON’T FUCK WITH MY DREAMS. Racconta Luca Tommassini: “Questo primo evento dal vivo - dedicato con la nostra T-Shirt #dontfuckwithmydreams a Fondazione Pangea Onlus – ha segnato un momento importante dove abbiamo ritrovato la voglia di incontrarci e stare insieme per sognare, ma sempre pensando alla salute. Siamo orgogliosi di lanciare un marchio con contenuti di stile e messaggi forti, che toccano anche il sociale e coinvolgono tutte le generazioni. Oggi più che mai le diverse generazioni devono unirsi e farsi forza per lottare e realizzare i propri sogni”.
© Franco Russo
Acquistando la t-shirt DON’T FUCK WITH MY DREAM – ora disponibile sul sito e-commerce di WE ARE DREAMERS – si potrà supportare in modo concreto Fondazione Pangea Onlus, che realizzerà dei laboratori ludo-pedagogici che aiutano bambini e mamme a re‐instaurare una interazione e un rapporto positivo, rapporto fortemente minato dagli abusi subiti e assistiti, che possono portare a comportamenti violenti e devianti in età adulta. Attraverso i laboratori di danzaterapia, arteterapia, sorrisoterapia, pet therapy, i bambini ritrovano la figura della madre persa a causa della violenza. Dichiara Luca Lo Presti, Presidente di Fondazione Pangea Onlus: “Crediamo fortemente nei sogni. Lo slogan “Don’t fuck with my dreams” può sembrare forte e distonico, invece è molto Pangea. Pangea non permette a nessuno di calpestare i sogni delle nostre mamme e dei nostri bambini. Lavoriamo ogni giorno per aiutarli a credere nei sogni e a non aver paura di esprimere i loro desideri. I nostri bambini hanno visto la loro mamma insultata, derisa, picchiata. Grazie a queste magliette e all’amico Luca Tommassini potranno ritornare a sognare. Grazie ai laboratori ludo-pedagogici di Pangea questi bambini e le loro mamme potranno ricominciare a vivere insieme e a sognare un futuro senza violenza. C’è un sogno più bello è importante?”
Luca Tommassini, Federico Poletti, Silvia Redigolo, Alfredo Fabrizio
Numerosi anche i talent e personaggi della musica, cinema e spettacolo che hanno partecipato alla campagna social condividendo questo messaggio di speranza con l’hashtag #wearedreamersforpangea e #dontfuckwithmydreams. Tra i diversi nomi che stanno supportando il progetto: la cantante Senhit, Alessandra Amoroso e il cantautore Giuliano Sangiorgi, l’attore e ballerino Christian Roberto, la new generation del cinema italiano come Andrea Preti, Francesco Ferdinandi, Benedetta Mazza, Grazia Schiavo, Joseph Altamura, Luca Pantin, Miguel Gobbo Diaz, Nicole Fornaro, i modelli Andrea Preti, Ema Kovac e Giulio Schiffer, i ballerini Alessio La Padula e Patrizio Ratto, fino al costumista Massimo Cantini Parrini e l’atleta Susanna Giovanardi.